Infinidat mette a disposizione il driver CSI per Kubernetes in grado di assicurare maggior semplicità di utilizzo e più flessibilità nell’archiviare i dati nelle piattaforme container. Il driver Container Storage Interface aiuta gli utenti a gestire in modo efficiente il proprio sistema di storage InfiniBox all’interno di piattaforme container CSI.
Il driver è la risposta concreta alla richiesta dei clienti di estendere l’automazione e la semplicità d’uso di InfiniBox anche alle pratiche DevOps. Conferma, come convalidato nel recente GigaOm radar per il data storage per Kubernetes, il costante impegno di Infinidat nell’ampliare l’ecosistema di riferimento.
Scegliere l’adeguata infrastruttura, in un momento dove gli ambienti container sono sempre più diffusi, diventa una delle sfide principali per le aziende. CSI è diventato così il nuovo standard per l’orchestrazione delle operazioni di gestione nei sistemi storage basati su file e blocchi.
Tra le altre funzionalità chiave, il driver CSI di InfiniBox consente agli utenti di:
- Creare centinaia di migliaia di volumi permanenti per InfiniBox
- Gestire volumi permanenti tramite i protocolli iSCSI, NFS o Fibre Channel
- Controllare più sistemi InfiniBox all’interno di un singolo cluster Kubernetes
- Gestire snapshot e cloni di InfiniBox, incluso il ripristino da snapshot
- Clonare, estendere e gestire volumi permanenti creati al di fuori del driver CSI di Infinidat
Ampliare l’ecosistema Kubernetes
Il driver CSI di InfiniBox è certificato per le principali distribuzioni commerciali Kubernetes, come Red Hat OpenShift Container Platform e VMware Tanzu Kubernetes Grid Integrated Edition.
Gregory Touretsky, Sr Director, Product Management di Infinidat
Gli ambienti container si stanno evolvendo a un ritmo incredibile. Il lancio del driver CSI ci permette di offrire agli utenti un maggiore controllo su questi ambienti, accelerando l’innovazione senza doversi preoccupare del mantenimento dello storage.Possiamo così sfruttare tutti i vantaggi economici che InfiniBox ha da offrire – alte prestazioni, alta affidabilità e basso costo di proprietà su scala multi-petabyte – rendendoli disponibili anche per l’universo emergente di Kubernetes.