Cambium Networks ha raccolto i pareri di alcuni addetti ai lavori sul momento di stress che sta vivendo la rete e quali le condizioni migliori per reggere l’urto. Smart working, videolezioni, giochi online e streaming sono infatti i protagonisti assoluti del traffico internet in un’Italia costretta a chiudersi in casa a causa del coronavirus. Tutto questo naturalmente si traduce in una crescita esponenziale della richiesta di connettività.
La società Ookla, che offre agi utenti la possibilità di testare la velocità della propria connessione, calcola intorno al 10% il rallentamento medio della rete. Anche molti operatori hanno registrato un forte incremento del consumo di internet durante queste settimane. Fastweb, ad esempio, ha comunicato all’Agcom che i momenti di picco si sono innalzati del 40%.
Molto interessanti anche le informazioni provenienti da Open Fiber, che segnala come il traffico in download sia aumentato dal 40 al 70%, mentre quello in upload ha fatto un balzo del 300%, dato interpretabile con il massiccio ricorso allo smart working.
Da tutto ciò è chiaro che la rete italiana è sottoposta in questo giorni a un stress di proporzioni mai sperimentate prima.
Anche la parte gestita attraverso il fixed wireless access offerto dai WISP deve sopportare un carico di lavoro straordinario e le caratteristiche dell’infrastruttura diventano cruciali per gestire questa nuova situazione.
Marco Olivieri, Regional Sales Manager di Cambium Networks
La resilienza e la flessibilità sono oggi più che mai le caratteristiche chiave che permetteranno ai WISP di rispondere con successo alle richieste dei loro clienti. Un’infrastruttura wireless deve essere capace di reagire all’aumento di traffico e all’ingresso di nuovi clienti in tempi brevi, in modo il più possibile automatizzato, oltre a consentire eventuali nuove estensioni della rete in modo rapido e preservando il valore degli investimenti già effettuati.
Una specifica testimonianza diretta circa le funzionalità di cui ha bisogno oggi un operatore wireless viene da Dimensione, che opera come WISP in Molise, Puglia, Campania e Abruzzo.
Giuseppe Socci, Network Administrator e IT Manager di Dimensione
Soluzioni tecnologiche come quelle di Cambium Networks ci permettono di lavorare con meno settori, e avere di conseguenza uno spettro più libero, pur offrendo velocità di picco superiori, ottimizzando così la spesa infrastrutturale e lo spazio fisico sulle torri. Per il cliente finale significa ottenere una migliore latenza, fondamentale ad esempio per il gaming online, il VoIP, lo streaming ed altri servizi che richiedono una connettività di elevata qualità, oltre che una maggior velocità di picco, e, complessivamente, un miglior servizio. L’uso del MU-MIMO e di modulazioni più elevate permettono, operando opportunamente nella scelta delle postazioni in cui utilizzare il prodotto e a parità di canale utilizzato, di raddoppiare la capacità complessiva rispetto ad altre soluzioni.