BT ammodernerà la rete globale della pubblica amministrazione italiana; la nuova rete migliorerà la user experience e contribuirà a fornire nuovi servizi.
BT ha annunciato oggi di aver siglato un accordo quadro con Consip per l’ammodernamento della rete globale della Pubblica Amministrazione italiana che collega, tra le altre, le attività internazionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e del Ministero della Difesa.
La nuova rete sarà in grado di offrire una migliore user experience ai cittadini e al personale, facilitando l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione in 129 paesi.
Il contratto ha una durata di cinque anni e un valore stimato di circa 31 milioni di euro. BT potenzierà la rete, che collega 300 sedi e uffici nei cinque continenti, così da soddisfare la crescente richiesta di servizi di comunicazione on line da parte del personale e dei cittadini. L’accordo prevede la connessione di ambasciate, consolati, uffici commerciali e presidi militari.
La connettività verrà fornita utilizzando una varietà di tecnologie che fanno da complemento alla rete fissa, compresi collegamenti satellitari per siti remoti. Dell’accordo fanno parte anche servizi come la videoconferenza e Voice-over-IP (VoIP) che consentono di migliorare la collaboration.
La nuova rete mette in evidenza la capacità di BT di supportare collegamenti internazionali così capillari e la competenza nella gestione di un’implementazione di rete decisamente complessa.
BT fornisce servizi di rete e VoIP globali alla PA italiana dal 2005 e serve oltre 100 amministrazioni in tutto il paese attraverso il Sistema Pubblico di Connettività (SPC).
Il contratto relativo alla gara S-RIPA2 che ha quale oggetto la progettazione della rete e l’erogazione dei servizi di connettività della Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione Italiana, oltre a servizi VoIP e di comunicazione evoluta, aggiudicato da Consip – Concessionaria Servizi Informativi Pubblici (società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce gli acquisti della PA italiana), è stato sottoscritto da BT lo scorso 25 novembre 2019.
Il contratto di cinque anni ha un valore stimato di circa 31 milioni di euro e sarà immediatamente operativo, andando a sostituire una convenzione scaduta nel 2017.
Il nuovo contratto interesserà le sedi internazionali del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), quelle del Ministero della Difesa, l’Agenzia delle Dogane e l’Istituto per il Commercio Estero (ICE). In totale più di 300 sedi in 129 paesi.
I servizi includono una combinazione di reti WAN (International Wide Area Network) basate su MPLS, connettività Internet, connessioni satellitari, servizi di conferencing.