Trasformazione digitale e cyber security, le analisi di IMQ

Trasformazione digitale e cyber security, le considerazioni di IMQ

Il Convegno di Associazione IMQ ha consentito di fare il punto sullo stato della digitalizzazione nel nostro Paese e sugli scenari futuri della Cyber Security.

Stefano Micheli, Segretario dell’Associazione IMQ
Abbiamo coinvolto diversi attori per trattare il tema da diversi punti di vista perché crediamo che serva una risposta di sistema complessiva, quale il mondo IMQ, grazie alla propria governance e ai propri soci di riferimento, può dare, per trasformare in opportunità quelli che oggi vengono visti come rischi della digitalizzazione.

Maria Antonietta Portaluri, Presidente di IMQ
Se gli attacchi cyber alle imprese sono aumentati di 10 volte nell’ultimo biennio sono in aumento, nel primo semestre del 2019 gli attacchi ai computer impegnati nella gestione degli edifici dotati di sistemi digitali (4 su 10). Tutto ciò ci deve portare ad aumentare gli investimenti in sicurezza.

Andrea Bianchi, Direttore Area Politiche Industriali Confindustria
Gli investimenti in sicurezza delle imprese italiane restano ancora molto bassi. Il mercato della cyber security vale un miliardo di euro, pari soltanto allo 1% della spesa Hi-tech aziendale, quando un livello adeguato sarebbe intorno al 10% del totale

Giulio Iucci, Presidente ANIE Sicurezza
In passato c’erano le infrastrutture critiche, oggi tutto è diventato critico dal punto di vista della sicurezza, per cui la logica di azione ed intervento cambia completamente: il punto fondamentale su cui costruire sicurezza è l’intera architettura di sistema e la visione olistica del tutto.

Trasformazione digitale e cyber security, le considerazioni IMQ

Per Filippo Cavallarin, Ricercatore ed esperto di sicurezza informatica, la cyber ruota intorno al concetto di vulnerabilità e, considerato che il canale principale per accedere ai sistemi sono le persone, bisogna investire in formazione e lavorare sull’organizzazione aziendale.
Lo conferma Guido Allegrezza, Responsabile Compliance, Governance & Security di Telecom Italia Trust Technologies, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dei valori e della cultura ed organizzazione aziendale nella prevenzione degli attacchi.

On. Giacomo Stucchi, Past President COPASIR
Non esiste il rischio zero. Lo Stato ha bisogno di tutti i suoi stakeholder per giocare una partita in cui tutti sono coinvolti (i privati, le università, la pubblica amministrazione i ricercatori…). È e sarà il sistema paese ed europeo che farà la differenza.

Stefano Zanero, Professore Associato del Politecnico di Milano
Ogni individuo è iper-connesso e scambia continuamente attraverso la Rete, spesso in modo inconsapevole, dati sensibili che lo riguardano: la tecnologia ha semplificato il nostro vivere, ma dobbiamo fare attenzione alle informazioni che diamo in pasto alla Rete.

Maria Antonietta Portaluri
È quindi fondamentale dare valore all’industria di qualità, in grado di offrire già oggi al mercato soluzioni per garantire la sicurezza dei prodotti e sistemi, ed un valore certamente, avrà con sempre maggiore evidenza, la certificazione. La centralità del ruolo della certificazione è confermata dal Cybersecurity Act, Regolamento Europeo entrato in vigore a luglio per rafforzare il ruolo dell’Agenzia europea per la sicurezza e dare mandato per schemi di certificazione europei, su cui IMQ sta già lavorando.