Epson e Opera Don Bosco, insieme per la creatività

Epson e Opera Don Bosco, insieme per la creatività

Epson sostiene una interessante iniziativa pensata per i giovani; un percorso formativo che si tiene sui banchi di scuola per stimolare la creatività nel design.

Il progetto “Epson: palestra creativa con i designer di domani” nasce dalla collaborazione con l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio – Opera Don Bosco di Milano. L’obiettivo è la formazione dei designer di domani, supportarne la conoscenza delle nuove tecnologie e stimolarne la creatività, simulando tra i banchi di scuola un ambiente di lavoro reale.

Focalizzato sulla personalizzazione di prodotti promozionali, il progetto prevede il lancio di una sfida tra studenti che si affronteranno a colpi di creatività. Ogni studente dovrà lavorare come un vero e proprio grafico di un’agenzia creativa e i finalisti avranno a disposizione una stampante Epson SureColor SC-F500 per dare vita al proprio lavoro.

Il progetto coinvolgerà circa 30 studenti della classe IV del Corso di Grafica dell’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio – Opera Don Bosco e sarà parte della regolare attività curriculare.

Tema del progetto è la sostenibilità, concetto chiave della filosofia innovativa di Epson, che gli studenti saranno chiamati a interpretare nel modo più originale e creativo possibile. Ogni grafica non dovrà solo essere unica, ma anche idonea alla riproduzione su oggetti diversi, da tazze e borracce fino alle posate o alle bacchette cinesi, senza perdere in qualità e resa grafica.

Ad aiutare gli studenti in questo percorso è Fabio Paracchini, Chief Strategy & Innovation Officer di The Embassy, con la collaborazione dell’Art Director Silvia Confalonieri, che dal briefing al successivo workshop forniscono ai giovani creativi le indicazioni per iniziare il loro percorso. Toccherà poi agli studenti sviluppare il tema, declinandolo nelle categorie dell’innovazione, della tecnologia e dell’ambiente e personalizzandolo anche con l’aggiunta di elementi di connessione con il Giappone, sede della casa madre di Epson.

A marzo 2020 una giuria di esperti valuterà ciascun lavoro e, dopo una prima selezione online dei disegni grafici proposti, tre studenti finalisti potranno vedere realizzate le loro grafiche sugli oggetti selezionati con Epson SureColor SC-F500 e la collaborazione di Shadow, società specializzata in sublimazione 3D.