Elaborata da Infinera, arriva XR Optics tecnologia coerente di aggregazione ottica punto-multipunto per subcarrier adatta a modelli di traffico hub-and-spoke. XR optics è stata progettata per andare oltre i limiti intrinseci delle tradizionali soluzioni di trasmissione ottica punto-punto e spiana la strada a un’economia di rete più dinamica e a un cambiamento di paradigma nelle architetture di trasporto dei dati.
Grazie alle funzioni di coherent subcarrier aggregation (CSA), la tecnologia XR optics consente a un singolo ricetrasmettitore ad alta velocità di inviare e ricevere contemporaneamente flussi di dati separati a numerosi ricetrasmettitori a bassa velocità, e questo permette agli operatori di rete di ridurre in modo significativo il numero di ricetrasmettitori nella rete, eliminare la necessità dei costosi dispositivi di aggregazione nelle tratte intermedie e ottimizzare in modo più efficiente l’infrastruttura di trasporto per i flussi di traffico hub-and-spoke. XR Optics è stata progettata per essere integrata in una varietà di fattori di forma, tra cui connettori industry standard, interfacce a bassa velocità con una singola sottoportante e interfacce ad alta velocità (400G+) con numerose sottoportanti.
Dave Welch, Fondatore e Chief Innovation Officer di Infinera
La funzione di coherent subcarrier aggregation ha la capacità di ridefinire la struttura dei costi delle reti di trasporto di nuova generazione. XR optics affronta e risolve una carenza fondamentale nella tecnologia delle reti ottiche, e avrà un impatto significativo su tutte le strutture che implementano la funzionalità di aggregazione.
Basata su subcarrier di Nyquist gestibili separatamente e su funzioni coerenti di aggregazione ottica, la tecnologia XR optics consentirà agli operatori di rete di progettare reti di trasporto più efficienti, flessibili e convenienti, ottimizzate per le applicazioni che favoriscono la crescita della rete.
Storicamente, le connessioni nelle reti di trasporto ottico sono state implementate usando la tecnologia punto a punto, che ha bisogno di ricetrasmettitori della stessa velocità a ogni estremità del collegamento in fibra ma è estremamente inefficiente nella gestione dei flussi di traffico hub-and-spoke, molto diffusi nelle reti di aggregazione. Il risultato è un aumento di CapEx e OpEx, causato dall’aumento del numero dei ricetrasmettitori, e di conseguenza delle esigenze di spazio e alimentazione, e dalla complessità delle operazioni di adeguamento quando crescono i requisiti legati alle dimensioni del traffico.
Inoltre, l’aumento delle dimensioni della rete richiede l’installazione di altri dispositivi digitali di aggregazione nelle tratte intermedie, per mantenere la velocità di trasmissione. I costi operativi e la complessità si sommano man mano che gli operatori si preparano all’aumento significativo della domanda di traffico provocata da 5G, deep fiber, e nuovi servizi e applicazioni aziendali basati su tecnologie cloud.
Christophe Metivier, VP Manufacturing e Platform Engineering di Arista Networks com
XR optics offre un’innovativa architettura per aggregare nodi periferici come le radio 5G in porte router 400G ad alta velocità, senza la presenza di ulteriori dispositivi attivi di aggregazione sul campo. Guardiamo con interesse a questa iniziativa che permette di ridurre sostanzialmente la complessità e i costi operativi delle reti di aggregazione.
Andrew Schmitt, Directing Analyst di Cignal AI
Ancora una volta, Infinera combina la sua esperienza unica nella fotonica, nel silicio e nella gestione delle reti ottiche per sviluppare un approccio diverso e innovativo in grado di risolvere le sfide tecnologiche affrontate dagli operatori di rete.