Come per tutta la gamma TS5010, anche la TeraStation TS51210RH adotta un processore quad-core Annapurna Labs AL314 a 1,7 GHz. Tuttavia, diversamente dagli altri NAS, in questo caso di è scelto di integrare 8 GByte di RAM, anziché 4 GByte. Non solo, in questo caso il modulo AData integrato è di tipo ECC e permette di gestire il flusso di dati con controllo di errore; una caratteristica che innalza sensibilmente la stabilità e la resilienza del sistema anche quando lavora sotto stress.
La combinazione tra CPU e RAM permette di raggiungere buone performance sui carichi di lavoro più comuni, il tutto mantenendo consumi modesti e una dissipazione termica contenuta, un aspetto non di poco conto per le infrastrutture che già contano numerose macchine attive all’interno dello stesso armadio Rack.
Il consumo istantaneo è espresso in Watt.
Tra le peculiarità principale dei nuovi NAS Buffalo c’è senza dubbio la disponibilità di due controller 10 GbE, capaci di lavorare fino a 10 Gbps adottando cavi CAT.6A / 7, al posto della più costosa fibra ottica.
Proprio l’adozione di controller 10 GBase-T caratterizza la gamma TeraStation 5010 e sottolinea la volontà, da parte di Buffalo, di portare una reale innovazione anche agli ambienti di lavoro con minori budget a disposizione (piccoli artigiani e professionisti).
Proprio per questo motivo, il NAS può rappresentare una scelta economicamente sostenibile per gli ambienti dove è indispensabile accelerare l’accesso ai dati, anche per contenere i tempi delle procedure di backup e ripristino. La TeraStation TS51210RH offre inoltre due ulteriori controller di rete a 1 Gigabit, due porte USB 3.0 e due porte USB 2.0. Le porte posteriori a 5 Gbps permettono di collegare facilmente enclosure addizionali o singoli dischi esterni, per una replica o il backup removibile.
In virtù delle numerose porte di rete disponibili è possibile configurare il NAS in differenti modalità, per l’aggregazione delle performance o in modalità di backup. Una possibile configurazione potrebbe prevedere la connessione a server locali tramite le veloci LAN a 10 Gbit, mentre i due adattatori a 1 Gbit potrebbero essere deputati a servire la rete in caso di anomalie o per raggiungere sotto-reti dedicate.