Da oltre 20 anni, Reply è una realtà attiva nella progettazione e nell’implementazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali.
La crescita della società è stata organica anno dopo anno e, nel 2018, ha superato il miliardo di euro di fatturato. Una crescita che continua anche nel 2019: da inizio anno il gruppo ha registrato un fatturato consolidato pari a 283,5 milioni di euro, in incremento del 18,7% rispetto al 2018.
Reply si posiziona tra i principali partner tecnologici per il mercato Telco e media, ma non solo: anche banche, assicurazioni e operatori finanziari, manufacturing e retail, energy e utilities e PA.
I numeri espressi dalla società torinese non sono certo frutto del caso. La capacità di declinare le più moderne tecnologie in applicazioni concrete non è certo cosa semplice, e non alla portata di qualsiasi azienda.
Durante l’evento milanese XCHANGE 2019, abbiamo avuto prova tangibile della quantità di idee concretamente applicate di cui è portatrice Reply.
Una quantità di proposte davvero a tutto campo.
Ad esempio, il modulo di Smart Test Automation Monitoring, integrato nel Test Automation Framework di Reply, per la diagnosi predittiva delle interruzioni della produzione attraverso reti neurali.
Un’applicazione che ci ha molto colpito è X-RAIS. Questa tecnologia utilizza l’intelligenza artificiale per l’analisi di mammografie reali, esaminando le immagini e determinando il livello di densità della mammella. In questo modo, X-RAIS evidenzia le lesioni presenti e ne descrive le caratteristiche morfologiche.
Utilizzando tecniche di Medical Image Recognition e reti neurali è così possibile mettere in evidenza le mammografie che presentano aree anomale da analizzare, assistendo il medico nel processo di refertazione.
Un ulteriore progetto legato al mondo healthcare è stato realizzato con Lombardia Informatica. L’obbiettivo dichiarato è prevedere, con due anni di anticipo, il numero di cronici respiratori domiciliati a Milano. La demo, realizzata attraverso l’integrazione di dati anonimizzati dei pazienti e informazioni geolocalizzate su inquinamento dell’aria e reddito, consente di navigare una mappa di Milano in cui è mostrata l’aggregazione di cronici respiratori milanesi in circa 2.000 cluster.
Una tecnologia già oggi applicabile ed estremamente versatile è l’Objects Detection. La soluzione mostrata a XCHANGE 2019 è infatti utilizzabile nel mondo retail e manufacturing. Posizionandosi di fronte ad una webcam, algoritmi di machine learning identificano gli indumenti e gli accessori indossati, e suggeriscono prodotti coerenti con il proprio stile. Il framework può essere provato anche nel contesto di un cantiere: riconoscendo le protezioni di sicurezza indossate, il sistema decide se consentire o meno l’accesso ad un ipotetico sito di lavoro.
Sono davvero molte le tecnologie applicate che abbiamo visto all’opera: dal 5G alle SD-WAN, dalla realtà virtuale a quella aumentata, senza scordare IoT e cybersecurity. Dopo una giornata a XCHANGE 2019, siamo rimasti molto favorevolmente impressionati da quanto abbiamo visto e sentito; non è certo difficile capire le ragioni del successo di Reply.