Slow Food cercava una soluzione semplice ed efficace per proteggere e-mail e cloud. La piattaforma che ha soddisfatto tutte le richieste è arrivata da Libraesva.
Slow Food, associazione internazionale no profit nata nel 1986 che opera in 150 Paesi, si impegna a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto dei produttori e dell’ambiente, tramite quel know-how di cui sono custodi territori e tradizioni locali.
Dal 1986 (anno di fondazione) al 2000, Slow Food ha utilizzato piattaforme Macintosh ed Eudora Mail per la gestione della posta elettronica, optando successivamente per Linux e Postfix. A partire dal 2005, però, la struttura ha iniziato a presentare qualche lacuna legata all’espansione dell’azienda e del numero dei dipendenti e quindi degli account di posta.
Andrea Vero, CIO presso Slow Food
Per noi le email sono fondamentali perché ci hanno consentito di crescere, generando quella fitta rete di relazioni, fondamentali per il nostro impegno quotidiano. Per tale motivo abbiamo sentito il bisogno di affidarci a una soluzione come Libraesva Email Security, semplice da gestire ma efficace alla massima potenza, al fine di ridurre l’invasione di email indesiderate e pericolose che potrebbero danneggiare la nostra immagine e comportare un inutile dispendio di tempo e risorse.
Semplicità e velocità di istallazione sono stati, sin da subito, due elementi molto apprezzati da Slow Food la quale, anche grazie alla possibilità di operare tramite una gestione remota via web e con il supporto del team tecnico Libraesva, ha reso in poco tempo disponibile e funzionante la propria appliance di Email Security. Inoltre, grazie alla soluzione Libraesva, Slow Food può anche beneficiare della protezione della posta in uscita e difendere così la propria reputazione da fenomeni diffusi, come lo spam spedito tramite botnet, che metterebbero a rischio il nome e la stima dell’azienda.
Libraesva Email Security è stata una scelta eccellente che ha consentito a Slow Food di sfruttare pienamente i vantaggi e, al tempo stesso, risolvere alcuni dei problemi sorti a seguito del passaggio a Office 365.
Andrea Vero, CIO presso Slow Food
Sapevamo che Office 365 ci avrebbe offerto solo una protezione base, attiva contro le minacce già conosciute, diffuse tramite email. Per la sicurezza del nostro business, basato sui principi di trasparenza e responsabilità, volevamo di più! Grazie alla soluzione abbiamo ottenuto un’immediata riduzione del classico spam, che infastidisce non poco ma spaventa relativamente, e soprattutto degli attacchi mirati, per i quali invece nutrivamo maggiori preoccupazioni vista l’abilità a nasconderti nel testo e negli allegati delle email.
L’importanza delle email
Per Slow Food le email sono uno strumento fondamentale, utilizzato per condividere idee e informazioni tra l’azienda e la rete territoriale di riferimento; parliamo di progetti educativi nelle scuole, esperienze comunitarie, progetti di filiera con i produttori, gli allevatori, i pescatori. C’è un continuo dialogo tra la sede e i gruppi locali, che ha come obiettivo il bene comunitario e, pertanto, necessita della massima sicurezza e protezione. Con Libraesva Email Security è stata possibile una semplice, veloce e perfetta integrazione con l’infrastruttura esistente e una repentina e completa visibilità delle minacce intercettate e bloccate, con particolare riferimento a phishing, zero-day e attacchi Business Email Compromise.