TeamViewer Tensor, intervista a Alexander Post

TeamViewer Tensor, intervista a Alexander Post

Intervistiamo Alexander Post, Product Management Director di TeamViewer Tensor, che ci spiega le ultime evoluzioni e le funzionalità Controlled e Conditional Access.

– La sicurezza in ambito aziendale è un aspetto cruciale, oggi più che in passato. Può raccontarci quali feedback ricevete dai clienti in materia di sicurezza? Quali sono le richieste più frequenti?
Quando parliamo con le aziende, soprattutto di grandi dimensioni, la sicurezza è uno dei temi più importanti che emerge sempre. I CSO e i CIO devono sempre garantire che la rete aziendale, i sistemi interni e le nuove soluzioni software siano conformi agli standard e alle politiche di sicurezza interna. La sicurezza è uno dei nostri valori fondamentali, poniamo grande attenzione a quest’area fornendo un elevato standard di sicurezza con tutti i nostri prodotti. Con TeamViewer Tensor abbiamo addirittura superato gli standard di sicurezza per tutto ciò che riguarda la connessione remota e abbiamo appena lanciato una nuova funzionalità relativa alla sicurezza chiamata Conditional Access che aiuta i clienti a controllare i parametri di “Identità e Accesso” relativamente all’utente, ai gruppi di utenti e ai dispositivi connessi a TeamViewer nella rete aziendale. Questa funzione è stata sviluppata insieme ai nostri clienti e in base alle loro esigenze. Questa è un’esigenza particolarmente sentita da parte delle grandi aziende.

– Può spiegarci, in sintesi, i vantaggi dell’accesso controllato Teamviewer?
I principali vantaggi di Teamviewer Controlled Access per le organizzazioni posso essere riassunti in 7 punti chiave:

• Definizione e applicazione delle regole di accesso a livello di account, gruppo o dispositivo;
• Scalabilità via cloud e gestione di 1000 dispositivi e connessioni;
• Applicazione delle politiche di sicurezza aziendale con la più alta capillarità;
• Gestione centralizzata e controllo di tutte le connessioni;
• Limitazione deltipo di connessione (Accesso remoto, Trasferimento file, Meeting) a livello individuale;
• Evitare trasferimenti non autorizzati di file verso l’esterno;
• Infrastruttura dedicata senza l’onere di gestione – servizio gestito da TeamViewer.

– Come avviene la definizione delle regole di accesso da parte degli amministratori? Quale grado di integrazione offre il sistema rispetto agli ambienti di dominio e alle relative policy?
La funzione Conditional Access è centralizzata su server e dedicata per singolo cliente. Le regole e i criteri di accesso possono essere definiti all’interno della console di gestione di TeamViewer.
Conditional Access interagisce perfettamente con la nostra funzionalità Single-Sign-On che si integra con le più comuni soluzioni di Identity Provider come Microsoft ADFS, Azure AD, Okta, OneLogin, Google G-Suite e altre. Un interessante video che spiega questa funzionalità: 
 

– Quali sono gli aspetti dell’accesso controllato Teamviewer che consentono realmente di semplificare la gestione da parte degli amministratori IT?
La funzione di Teamviewer Controlled Access consente ai responsabili IT e della sicurezza aziendale di gestire centralmente tutte le utenze di TeamViewer della proprio network aziendale.
In particolare, vorrei sottolineare come la console di gestione di Tensor, possa aiutare il personale IT a utilizzare l’accesso controllato per garantire che tutte le connessioni remote siano gestite centralmente.
Inoltre, un ulteriore vantaggio per gli amministratori IT è quello di poter definire e cambiare le regole per consentire o negare l’accesso a TeamViewer Tensor da qualsiasi postazione, sia on site che da remoto.
Infine, Teamviewer Controlled Access soddisfa i migliori requisiti di sicurezza aziendali in questo modo i responsabili IT delle aziende possono sentirsi più sicuri, i rischi per la sicurezza sono ridotti al minimo e le policy sono sempre adeguate.