WatchGuard Technologies è stata scelta da ALES per garantire la massima sicurezza alla rete informatica delle Scuderie del Quirinale.
In prossimità della scadenza delle licenze firewall di un precedente vendor, è emersa per ALES la necessità di scalare verso l’alto in termini di supporto di utenze contemporanee e di avere a disposizione servizi di sicurezza avanzati. ALES voleva implementare soluzioni più performanti per far vivere al visitatore delle Scuderie un’esperienza smart, capace di trasferire il valore delle opere d’arte esposte, e offrire anche servizi a valore aggiunto grazie alla multimedialità.
IET Spa, system integrator di Novate Milanese, ha supportato ALES nella scelta di un brand come WatchGuard che è apparsa la soluzione migliore in termini di rapporto prestazioni/affidabilità/prezzo. Le soluzioni WatchGuard sono state scelte non solo per le Scuderie del Quirinale, ma anche per tutte le sedi di ALES. L’evoluzione societaria di ALES avvenuta negli ultimi anni ha infatti comportato un incremento del personale e l’aggiunta di nuovi servizi, il che ha portato l’azienda a dover rivedere anche la struttura informatica in virtù dell’evoluzione tecnologica.
Presso la sede delle Scuderie del Quirinale sono stati installati una coppia di firewall WatchGuard Firebox M470 in alta affidabilità, mentre nella sede centrale di ALES a Roma si è optato per una coppia di firewall Firebox M370, sempre in alta affidabilità.
Francesco Pagano, Responsabile Servizi Informatici ALES
In WatchGuard abbiamo visto la possibilità di scalare verso l’alto in termini di utenti contemporanei. Inoltre, abbiamo apprezzato una serie di servizi che ci hanno fatto fare un passo in avanti. Abbiamo ottenuto vantaggi non solo in termini di sicurezza globale, ma anche sul reporting e sulla gestione del prodotto grazie a WatchGuard Dimension. In questi anni, fino ad ora, non abbiamo avuto data breach nonostante il numero di tentativi di attacchi sia raddoppiato tra 2017 e 2018. Se il trend si mantiene costante come ora, abbiamo stimato che nel 2019 arriveremo a più di 80.000 tentativi di attacchi e 120.000 nel 2020. Avere strumenti adeguati che proteggano le nostre infrastrutture è quindi per noi una reale necessità. Siamo convinti che un’attenta attività di monitoraggio, affiancata a una costante evoluzione del sistema di sicurezza, con tecnologie all’avanguardia e risorse competenti, portano sempre a risultati positivi. E con l’aiuto di WatchGuard siamo riusciti a fare tutto questo.