Dalla metropoli alla campagna, ogni location va bene se un’azienda però dispone di strumenti digitali come PayPal in grado di sostenere la crescita delle PMI. Infatti PayPal ha annunciato i risultati raccolti in un nuovo white paper che mostra come il rappresenti una risorsa particolarmente utile per le PMI. Sono state prese in considerazione 157.636 piccole e medie imprese che utilizzano PayPal per gestire i pagamenti digitali in 28 paesi della UE.economia digitale
La crescita del commercio digitale offre agli imprenditori maggiori opportunità per espandersi nella UE e a livello mondiale. La digitalizzazione stia democratizzando il commercio e cambiando le regole del gioco. Le piccole e medie imprese italiane sono in costante crescita, anche con le operazioni transfrontaliere: di fatto, le PMI italiane hanno raggiunto un volume totale di pagamenti del 40,7% al di fuori dell’Unione europea, un grande risultato se confrontato con i dati relativi a Francia (36,20%), Germania (34,40%) e Spagna (33,30%), anche se le PMI italiane hanno ancora molta strada da fare per raggiungere il Regno Unito (59%), la Norvegia (57,10%), la Repubblica Ceca (53%), l’Irlanda (48,20%) e la Svezia (45,50%).
I risultati del white paper dimostrano che le piccole e medie imprese nella UE rappresentano il 99% di tutte le aziende e impiegano due terzi della forza lavoro. Negli ultimi cinque anni hanno creato circa l’85% dei nuovi posti di lavoro e offerto un futuro a milioni di famiglie.
Michele Simone – Head of SMB & Partners PayPal Italia
Le piccole e medie imprese sono sempre state il cuore pulsante e il motore dell’economia europea. In PayPal abbiamo diverse risorse per lo sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese, in quanto sono il motore che alimenta la crescita economica nell’Unione europea, contribuendo al 57% del valore aggiunto complessivo in quest’area. I paesi dell’UE con una maggiore prevalenza di PMI sperimentano una crescita economica più elevata, per questo motivo PayPal sostiene le PMI in Italia fin dalla sua nascita e, grazie all’introduzione di nuovi strumenti e funzionalità, siamo riusciti a offrire servizi a oltre 20 milioni di aziende in tutto il mondo.
Anche le microimprese sono una parte importante dell’economia nell’Unione europea. Nel 2016, il 14% dei dipendenti nei 28 paesi dell’UE (30 milioni di persone) è stato classificato come lavoratore autonomo e il 71,5% di tali imprese non impiegava altro personale. Internet consente alle PMI di qualsiasi dimensione di accedere a oltre 4,1 miliardi di clienti da ogni angolo del globo. Le PMI attive a livello internazionale nell’UE crescono più del doppio rispetto a quelle che effettuano vendite esclusivamente nel proprio mercato interno.
Le aziende che usano PayPal sono più attive a livello internazionale rispetto alle tradizionali aziende offline. In media le PMI italiane vendono tramite PayPal in 11,2 mercati esteri. I commercianti che esportano utilizzando PayPal hanno effettuato quasi la metà (41,4%) delle vendite internazionali in paesi extra-UE, mentre il 58% delle esportazioni è all’interno dell’UE. Al contrario, solo il 28% degli esportatori tradizionali tra le PMI nell’Unione europea ha effettuato vendite in un paese al di fuori del mercato interno europeo.
La digitalizzazione, e la tecnologia finanziaria in particolare, ha dato nuova vita a questo settore, offrendo alle piccole imprese maggiori opportunità per raggiungere nuovi clienti e sfruttare gli strumenti tecnologici per promuovere le proprie attività di business. Una nuova generazione di aziende sta ridefinendo il futuro del commercio e cresce a un ritmo esponenziale. Identificare il giusto set di strumenti e tecnologie è fondamentale per supportare un gruppo diversificato di attività e mantenere un sistema equilibrato.