Kaspersky Lab ha rilevato una nuova vulnerabilità per Microsoft Windows, molto probabilmente impiegata da SandCat e da un altro gruppo di cybercriminali. Si tratta del quarto exploit che sfrutta una vulnerabilità zero-day scoperto “in the wild” dalla tecnologia Automatic Exploit Prevention di Kaspersky Lab, che ha segnalato questa vulnerabilità – identificata con il codice CVE-2019-0797 – direttamente a Microsoft, che ha già rilasciato la patch per la sua risoluzione.
Anton Ivanov, Security Expert presso Kaspersky Lab
La scoperta di una nuova vulnerabilità zero-day per Windows, sfruttata attivamente “in the wild”, dimostra che strumenti così costosi e rari sono sempre molto interessanti per i cybercriminali; per questo motivo le organizzazioni hanno bisogno di soluzioni che possano proteggerle anche da minacce sconosciute come quelle di questo tipo. Questa scoperta conferma, una volta di più, l’importanza della collaborazione fra il settore della sicurezza e gli sviluppatori di software: la “caccia” ai bug, la divulgazione delle scoperte fatta responsabilmente e il rilascio immediato delle patch sono il modo migliore per proteggere gli utenti da minacce nuove ed emergenti.
Le vulnerabilità zero-day sono dei bug ancora sconosciuti presenti nei software, che possono essere sfruttati dagli attaccanti per violare i dispositivi e le reti delle vittime. Il nuovo exploit sfrutta la vulnerabilità all’interno del sottosistema grafico di Microsoft Windows per avviare una “privilege escalation” in locale, operazione che fornisce all’attaccante il controllo totale sul computer della vittima. Stando al campione di malware esaminato dai ricercatori di Kaspersky Lab, l’exploit prende di mira il sistema operativo delle versioni di Windows da 8 a 10.
Gli esperti ritengono che l’exploit che hanno rilevato possa essere stato utilizzato da diversi autori di minacce, inclusi i gruppi FruityArmor e SandCat (e forse non solo da loro). FruityArmor è noto per aver già sfruttato in passato delle vulnerabilità zero-day; SandCat, invece, sarebbe un nuovo gruppo, scoperto solo di recente. Lo sfruttamento della vulnerabilità è stato rilevato dalla tecnologia Automatic Exploit Prevention di Kaspersky Lab, integrata nella maggior parte dei prodotti dell’azienda.
I prodotti di Kaspersky Lab hanno rilevato l’exploit come: HEUR:Exploit.Win32.Generic; HEUR:Trojan.Win32.Generic; PDM:Exploit.Win32.Generic.
Il consiglio di Kaspersky Lab è quello di implementare le misure di sicurezza:
-procedere con l’installazione della patch di Microsoft per fare fronte alla nuova vulnerabilità il prima possibile.
-Assicurarsi di procedere regolarmente con l’aggiornamento di tutti i software utilizzati in azienda e ogni volta che viene rilasciata una nuova patch per la sicurezza. Le soluzioni di sicurezza con funzionalità di Vulnerability Assessment e Patch Management possono aiutare a rendere automatici questi processi.
-Scegliere una soluzione di sicurezza affidabile come Kaspersky Endpoint Security: è dotata di funzionalità di detection “behaviour-based” per una protezione efficace contro cyberminacce conosciute e sconosciute, compresi gli exploit.
-Usare tool di sicurezza avanzati, come la piattaforma Kaspersky Anti Targeted Attack (KATA), nel caso in cui l’azienda avesse bisogno di un sistema di protezione altamente sofisticato.
-Assicurarsi che il proprio team di sicurezza IT abbia accesso alle risorse di intelligence sulle cyberminacce più aggiornate. Report privati riguardo gli ultimi sviluppi dello scenario delle minacce sono disponibili per gli iscritti al Kaspersky Intelligence Reporting. –
-Assicurarsi che il proprio staff sia adeguatamente formato per quanto riguarda le conoscenze di base della “cybersecurity hygiene”.