Se esistono temi sempre più ricorrenti e trasversali a tutti i settori, sicuramente questi riguardano la cybersecurity e la protezione dei dati; le analisi di HP.
Una orizzontalità che non è certo frutto del caso: la vertiginosa evoluzione delle soluzioni informatiche ha anche (inevitabilmente) prodotto una vera e propria escalation del fenomeno cybercrime.
Ed è corretto parlare di crimine, peraltro organizzato: siamo lontani anni luce dal fenomeno virale dei primi anni 2000 e precedenti.
Tino Canegrati, Amministratore Delegato di HP Italy
Per la prima volta nella storia ci si confronta davvero con i cattivi: gruppi di persone, criminali, con intenti chiaramente malevoli e ben organizzati. Vi chiederete forse cosa possa voler dire HP in tema di sicurezza: dopo tutto produce hardware. Ed è per questo che vi abbiamo voluto incontrare, perché è anche dalla scelta degli endpoint che dipende la sicurezza delle aziende.
Boris Balacheff, Chief Technologist for Security Research and Innovation di HP, ha ricordato come da diversi anni ormai HP investa e sviluppi soluzioni hardware e printing che sono “security by design”.
Fattore importante, soprattutto quando ormai il confine fra mondo privato e aziendale si fa sempre più liquido e sfumato, tanto a livello hardware (basti pensare a chi usa un proprio PC per fare smart working) che personale, con contenuti privati ed aziendali su uno stesso elaboratore.
Con la comparsa concreta perfino dei primi virus per BIOS e firmware, è evidente che la scelta dei device oggi rappresenta una discriminante non solo per le funzionalità e le prestazioni che sono in grado di offrire in azienda, ma anche per il grado di sicurezza che possono offrire. Ha davvero poco senso scegliere, ad esempio, una stampante dipartimentale velocissima, se per tramite della stessa un hacker sarà in grado di entrare nella nostra rete, con tutti i rischi e i danni che ne derivano.
Non è un caso che BPER Banca (ad esempio) abbia scelto di sostituire 2.000 stampanti scegliendo proprio HP come brand. Come sottolineato da Daniele Murolo, responsabile Sistemi Periferici di BPER Banca, l’ente si è accorto di dover drasticamente rivedere le proprie best practice interne per il printing aziendale: lo stesso Canegrati ha ricordato che la sicurezza non è mai (solo) un prodotto, ma il risultato di un processo.
A sottolineare questo concetto, la costante attenzione di HP per la security, come conferma il conseguimento del premio BLI PaceSetter per l’Europa occidentale nella categoria sicurezza di imaging documentale dagli analisti di Keypoint Intelligence Buyers Lab (BLI). I prodotti a listino vantano innovazioni nell’ambito dell’integrità di dispositivi e firmware, fondamentali per la prevenzione degli attacchi malware alle stampanti multifunzione. L’azienda collabora attivamente con i leader di settore quali Arcsight e Splunk e mette a disposizione avanzate funzionalità, tra cui autenticazione e accesso alle funzioni del dispositivo.
Come indicato da BLI:
Nel portfolio HP è degna di nota la possibilità di arrestare le minacce in tempo reale mediante funzionalità di auto-riparazione. Sono inclusi: HP Sure Start per la verifica dell’integrità del BIOS e l’esecuzione del riavvio mediante una “golden copy” in caso di problemi, whitelisting del firmware per la convalida del codice, rilevamento delle intrusioni durante l’operatività e HP Connection Inspector per il monitoraggio e il blocco dei malware. HP JetAdvantage Security Manager contribuisce inoltre a definire una policy di sicurezza tra i dispositivi, facile da progettare, installare e aggiornare.
Jamie Bsales, Direttore per analisi delle soluzioni presso Keypoint Intelligence
HP è all’avanguardia in tema di sicurezza di imaging documentale. Le idee di HP in materia di sicurezza sono in continua evoluzione, in particolare per quanto concerne la capacità di auto-riparazione, i nuovi servizi professionali quali i prodotti HP Secure MPS e il suo ampio portfolio di soluzioni per l’ottimizzazione della sicurezza (HP Access Control), e offrono una sicurezza avanzata, perfetta anche per gli ambienti più protetti.