Appian ha annunciato di aver rilasciato la nuova versione della piattaforma low-code. Miglioramenti per integrazione, RBA, user interface e altro ancora.
Avevamo già sottolineato, nella nostra intervista al CEO di Appian Matt Calkins, la dinamicità della società americana. Il rilascio di una nuova release della piattaforma low-code ne è un esempio calzante.
Questa release ha come main focus il miglioramento delle prestazioni a tutto tondo: accelera lo sviluppo ed espande le funzionalità della piattaforma low-code/no-code in una serie di aree chiave, tra cui l’integrazione, la robotic process automation, la progettazione delle interfacce, la mobilità aziendale e il coinvolgimento dei clienti.
Malcolm Ross, VP Product di Appian
Le organizzazioni vogliono dedicare meno tempo alla configurazione e all’integrazione dei dati in modo da poter accelerare la consegna di applicazioni che migliorano l’esperienza del cliente e le prestazioni operative. La nostra nuova release è una pietra miliare che porta saldamente l’integrazione e la RPA nel mondo dello sviluppo low-code/no-code e amplia la missione di Appian nel semplificare la creazione di applicazioni potenti.
La nuova versione accelera l’integrazione di sistemi e dati di terze parti attraverso il nuovo SDK di Appian, consentendo la facile creazione di plug-in di integrazione senza codice da parte di clienti e partner Appian. Utilizzando questo nuovo framework, Appian RPA con Blue Prism è ora dotata di integrazione senza codice per incorporare facilmente la forza lavoro digitale dei robot in Appian.
Linda Dotts, SVP Global Partner Strategy and Programs for Blue Prism
Siamo lieti di lavorare con Appian per guidare l’adozione dell’automazione intelligente. Appian RPA con Blue Prism rende ora molto facile per chiunque utilizzi Appian integrare i lavoratori digitali (cioè i robot software) nei propri processi o applicazioni aziendali. Bastano pochi clic ed è tutto fatto. È geniale.
Inoltre, questa release espande il framework brevettato SAIL (Self-Assembling Interface Layer) di Appian, consentendo di generare in modo intelligente le interfacce a partire da un modello di dati. Questo accelera la creazione di interfacce utente in Appian con una vera esperienza senza codice che costruisce automaticamente le interfacce direttamente dai dati dei clienti. I progettisti di applicazioni possono quindi utilizzare immediatamente tale interfaccia o applicarla come punto di partenza per il perfezionamento dell’interfaccia utente.
Sempre in merito a questo aspetto, questa release consente ai progettisti di applicazioni di rendere queste interfacce disponibili offline sui dispositivi mobili con un solo clic. Le funzionalità mobile offline avanzate di Appian sono ora disponibili per le attività e memorizzano in modo sicuro dati, immagini e contenuti per l’elaborazione offline necessaria per il lavoro di assistenza sul campo. Una volta tornati online, questi compiti vengono accodati localmente e inviati in maniera trasparente al server, eliminando confusione e ritardi nel processo.
Soddisfare le aspettative dei clienti continua ad essere la massima priorità nell’era digitale. Appian offre ora il plug-in Genesys PureEngage Voice Component per Appian Intelligent Contact Center. Le interazioni con i clienti, grazie a PureEngage, possono essere integrate in maniera trasparente nella piattaforma Appian, consentendo agli agenti di gestire meglio le comunicazioni telefoniche. La piattaforma PureEngage è una suite omnicanale di customer engagement per le aziende globali per offrire esperienze di livello mondiale su qualsiasi scala.