ThinkPad P1, Lenovo rinnova il concetto di workstation mobile

Lenovo ThinkPad P1 ha dimostrato di reggere il confronto con configurazioni desktop analoghe, un fattore determinante nel caso si scelga di dotarsi di un’unica postazione per casa/ufficio/mobilità.

Le performance con gli applicativi office e le normali funzioni del sistema operativo sono di buon livello, con tempi di reazione minimi e una grande capacità di esecuzione in multi-tasking. Gestire una videochiamata, navigare, controllare o modificare file di Word, Excel o immagini risulta estremamente fluido anche se si sceglie di effettuare tutte queste attività simultaneamente.

A confermarlo la suite di test PCMark, che riporta brillanti risultati sia con tool di natura grafica e per la creatività, sia adottando programmi standard da ufficio.

ThinkPad P1, Lenovo rinnova il concetto di workstation mobile

Sul fronte autonomia, considerando la presenza di una configurazione particolarmente potente e di un display di grande diagonale, il ThinkPad P1 non si comporta male. Abbiamo registrato un minimo di 3 ore e 54 minuti, fino a un massimo di 4 ore e 35 minuti, in funzione delle attività eseguite nella suite battery life di PCMark08. Non si tratta certo di un record ma i risultati rientrano nelle aspettative.

ThinkPad P1, Lenovo rinnova il concetto di workstation mobile

La batteria da 99 Wh richiede più tempo per una ricarica completa rispetto a una tipica configurazione notebook office da 15,6″

ThinkPad P1, Lenovo rinnova il concetto di workstation mobile

Lo storage Samsung stupisce per reattività e performance di picco, con oltre 3,37 GByte/s in lettura lineare e 1,87 GByte/s in scrittura lineare. L’unità brilla anche in modalità 4K con prestazioni variabili in funzione della profondità di accesso (Queue Depth).

ThinkPad P1, Lenovo rinnova il concetto di workstation mobile

L’acceleratore Nvidia offre il massimo negli ambienti di calcolo e disegno assistito, come confermato i risultati di primo piano archiviati con CineBench R15 e SPECviewperf 12. Salvo rari casi, con entrambe le suite è possibile lavorare ben al di sopra delle 30 fps in FHD, raggiungendo picchi di 124 fps.
Lo stesso dicasi per l’ambito riguardante il calcolo multi-CPU: poter disporre di sei core risulta a tutti gli effetti un vantaggio durante le fasi di rendering 3D (multi-core ratio di CineBench 6.12x).

 

Il supporto OpenCL permette inoltre di utilizzare l’acceleratore per attività GP-GPU e di velocizzare anche attività non strettamente correlate con la grafica 3D. L’architettura Pascal della P2000 raggiunge i suoi limiti superando la risoluzione Full HD, come dimostrano i VRMark. La configurazione in prova non è infatti VR Ready e non raggiunge il minimo richiesto per l’elaborazione in realtà virtuale.

ThinkPad P1 ha portato a termine i test sintetici e le attività di tutti i giorni senza alcun tipo di problema; la stabilità di sistema è garantita da immagini certificate e driver ottimizzati. Tutto questo è coadiuvato da una progettazione hardware di prim’ordine e un sistema di raffreddamento separato per GPU e CPU.
Lo chassis non si scalda mai in modo evidente, segno che la piattaforma è tarata per garantire le massime performance in ogni circostanza (si pensi al calcolo intensivo che può richiedere diverse ore).

Se messi sotto stress, i componenti principali salgono rapidamente di temperatura; l’efficiente, ma non proprio silenzioso, sistema di raffreddamento assicura la massima stabilità.

Per contro, le ventole si sono dimostrate piuttosto insistenti e per certi aspetti fastidiose. Il loro funzionamento avviene in modo intermittente, in funzione della temperatura registrata dai sensori interni; si ha così una marcata alternanza tra momenti di bassa e alta rumorosità.
Al netto di questa considerazione, questo notebook può certamente essere una scelta valida per i professionisti che lavorano nel mondo della grafica; nonostante si tratti di un portatile l’espandibilità della piattaforma è buona, un fattore importante in ottica di scalabilità futura.

Punteggio

88
su 100

PRO

Elevate prestazioni generali e 3D; Storage veloce; wireless AC; lettore impronte digitali; doppio slot M.2; tastiera comoda e silenziosa; display di alta qualità.

CONTRO

Ventole talvolta troppo insistenti e fastidiose; la piattaforma non è VR-Ready; un’opzione modem 4G sarebbe stata indicata.