L’enterprise factory e-Novia debutta alla manifestazione con la flotta di droni Stem e rivoluziona il settore delle ispezioni, della sicurezza e dell’entertainment. Stem (System of Tethered Multicopters), nata in e-Novia in collaborazione con il Politecnico di Milano, è una flotta di droni collegati tra loro e con una stazione base, a terra, per superare gli attuali limiti dell’alimentazione a batteria.
Questa formazione di droni ha la capacità di volare per un tempo indefinito perché l’alimentazione è veicolata tramite un sistema di cavi e verricelli che garantiscono ai veicoli la loro libertà di movimento assicurando tutta l’autonomia necessaria per gli interventi. Quello presentato a Las Vegas è il primo prototipo del sistema di interconnessione tra droni composto da una serie di verricelli intelligenti e controllati da algoritmi di intelligenza artificiale, che si integra con il sistema di controllo di volo del drone e permette di creare la formazione di volo.
Glauco Bigini, Responsabile del progetto di e-Novia
L’oggetto rappresenta l’evoluzione industriale dei droni usati per le riprese in cantiere o durante gli eventi. Avere più di un drone collegato consente un movimento non solo verticale sopra la stazione base ma anche orizzontale lontano da questa.
Ivo Boniolo, Chief Innovation Officer di e-Novia
Stem mira a rivoluzionare il mondo delle ispezioni e della sicurezza, particolarmente critico, abilitando attività di monitoraggio e controllo sistematiche che con i droni tradizionali, alimentati a batteria non sarebbero possibili. Oltre al monitoraggio in situ, la soluzione si può applicare anche al mondo dell’entertainment abilitando riprese di eventi dall’alto in assoluta sicurezza.
Altre iniziative di e-Novia al Ces
Oltre a Stem, a Las Vegas e-Novia ha presentato altre 5 iniziative imprenditoriali, tre delle quali riguardanti la Smart Mobility e già affermate a livello internazionale.
Si tratta di Yape, sistema di consegne a guida autonoma; blubrake, pluripremiata scale-up che ha sviluppato un sistema di controllo elettronico che aumenta la sicurezza del ciclista durante la frenata; e-Shock, player nell’applicazione dell’intelligenza artificiale alla dinamica dei veicoli. In particolare e-Shock presenterà bluchassis, digital chassis che integra nel telaio dei veicoli leggeri destinati ad attività ricreazionali e quindi di limitata produzione, tutte le features legate alla guida autonoma accelerandone l’adozione.
Le due iniziative imprenditoriali presentate in anteprima sono state WeArt, un anello che può consentire a chi lo indossa la condivisione piena delle sensazioni tattili (temperatura, texture, pressione) e, quindi, delle esperienze fisiche tangibili, e BluAgro, sistema di monitoraggio dello stress delle piante che supporta l’agricoltore nella massimizzazione della produzione e nell’uso efficiente delle risorse.
Vincenzo Russi, Ceo di e-Novia
Con oltre 50 milioni di euro raccolti e 26 iniziative imprenditoriali avviate, in soli 3 anni e-Novia è diventata una delle protagoniste più vitali ed intraprendenti dell’hi-tech made in Italy. Al Ces di quest’anno partecipano 6 aziende espressione delle nostre iniziative nell’area della Smart Transportation, della Mobility as a Service, della Smart Factory e del Med-Tech. Oltre a Yape, blubrake e e-Shock, tre realtà cha hanno dimostrato di saper nascere già grandi proiettandosi da subito in ambito internazionale, siamo presenti a Las Vegas con tre nuove iniziative: si tratta di invenzioni generate all’interno di e-Novia, in collaborazione con alcune delle più prestigiose Università italiane e con il tessuto produttivo del nostro Paese, che ora si confrontano alla pari con le realtà più evolute ed innovative al mondo, dimostrando che facendo leva sulle proprie capacità distintive, universitarie e industriali, l’Italia può giocare una partita globale anche nella produzione di alta tecnologia.