SailPoint Technologies svela alle organizzazioni quali saranno le sfide per affrontare in sicurezza il percorso di evoluzione digitale che le attende. Secondo SailPoint tre sono le frontiere che le organizzazioni dovranno superare nel loro percorso di governance dell’identità: gestione degli utenti, delle applicazioni e dei dati.
Mark McClain, Ceo e Co-fondatore di SailPoint
Le violazioni dei dati e il rispetto della conformità alla legge non sono le uniche sfide che dobbiamo affrontare nel nostro settore, anche la pressione per la trasformazione digitale delle imprese riveste un’importanza sempre crescenteIl nostro mondo è cambiato profondamente, i dati stanno esplodendo nel volume e continuano a evolversi in nuovi formati e a spostarsi in nuove ubicazioni. La gestione dell’identità deve evolversi coerentemente per affrontare questo nuovo mondo in cui viviamo, disciplinando l’accesso di tutti gli utenti, a tutte le applicazioni e a tutti i dati. SailPoint sta estendendo i limiti di queste tre nuove frontiere dell’identità.
La sfida degli utenti: estendere l’identità oltre l’essere umano
I programmi di enterprise identity governance sono tradizionalmente incentrati su dipendenti, collaboratori a contratto e partner. Nel nuovo mondo delle aziende, gli utenti non umani – ad esempio i software bot e le tecnologie di RPA (Robotic Process Automation) – introducono un nuovo tipo di identità.
Le imprese moderne devono quindi ripensare all’identità, superando il concetto di essere umano, e comprendendo come queste entità non umane interagiscono con le applicazioni aziendali e con i dati, e applicando i controlli di governance adeguati.
La sfida delle applicazioni: scalabilità per le realtà odierne
Sono centinaia di applicazioni gestite dale aziende, compreso un numero crescente di applicazioni SaaS, insieme alle tradizionali applicazioni legacy.
L’identity governance deve evolversi semplificando l’introduzione delle nuove applicazioni, per consentire all’organizzazione di agire in modo più agile.
La sfida dei dati: protezione dell’accesso ai dati nei file
Precedentemente la maggior parte dei dati sensibili era memorizzata in applicazioni e database come i sistemi di CRM, delle risorse umane e finanziari. Oggi gli utenti finali scaricano, estraggono e copiano i dati nei file e quindi memorizzano quei dati in aree di condivisione, spesso lasciando i dati ampiamente non protetti. Nuovi comportamenti che aprono nelle organizzazioni ampie aree di esposizione, che devono essere affrontate attraverso l’identity governance, rendendo i dati la terza, e forse la più critica, nuova frontiera dell’identità.
Mark McClain, Ceo e Co-fondatore di SailPoint
Dal momento che la tecnologia e l’innovazione stanno cambiando il nostro modo di lavorare, la natura degli utenti aziendali è in continua evoluzione, mentre il volume dei dati e delle applicazioni cresce vertiginosamente. SailPoint è in prima fila nello sviluppo di metodi innovativi per offrire un’identity governance completa, per proteggere le identità digitali di tutti gli utenti, per tutte le applicazioni e per tutti i dati. Questa è la nostra visione ed è il solo cammino che le imprese globali di oggi possono intraprendere.