La società realizza nel capoluogo toscano i sistemi trasmissivi e informativi, i semafori, la centrale per la gestione integrata del sistema tranviario fiorentino. Continua con successo l’operato di Sirti in ambito Trasporti, sia ferroviario che urbano, attraverso la realizzazione di sistemi ad alto contenuto tecnologico. Con il proprio know how e le proprie competenze Sirti ha contributo alla realizzazione del prolungamento della linea 1 (linea 3) della Tramvia di Firenze, inaugurata nelle scorse settimane. L’opera, lunga circa 4 km e costituita da 12 fermate, da Firenze SMN fino all’ospedale di Careggi, è un esempio tangibile di sviluppo del trasporto pubblico locale sempre più sostenibile e tecnologico.
Roberto Chieregati, VP Transportation di Sirti
Sirti continua a realizzare sistemi ad alto contenuto tecnologico per il trasporto urbano – oltre che quello ferroviario – grazie alla capacità di system integrator e alle proprie competenze trasversali. Il trasporto pubblico urbano è un elemento importante per lo sviluppo del territorio che richiede grande attenzione agli aspetti legati alla sostenibilità e alla sicurezza. Risultati raggiungibili grazie al miglioramento continuo e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche che Sirti ha da sempre come obiettivo primario della propria ricerca.
Sirti si è occupata, in particolare, della realizzazione turn key di tutti i sistemi trasmissivi e informativi, del sistema di bigliettazione, degli impianti semaforici e parte dei sistemi di grande contenuto tecnologico come il Posto Centrale di Comando e Controllo, il ‘’cuore ‘’ della gestione integrata del sistema tranviario.
Quest’ultimo comprende il sistema di telecomando delle Sottostazione Elettriche e della Trazione Elettrica denominato DOTE – Dirigente Operativo Trazione Elettrica – un sistema di governo del sistema di alimentazione per la gestione dell’alimentazione sulla linea, oltre che di un sistema di supervisione degli impianti tecnologici tranviari per la gestione del sistema di TVCC – il sistema di videosorveglianza a circuito chiuso – delle informazioni al pubblico in fermata e delle comunicazioni radio con i tram.
Inoltre, grazie al sofisticato sistema UTC – Urban Traffic Control – è prevista la gestione della priorità semaforica tramviaria che apre un corridoio virtuale, predisposto mediante un’accurata analisi delle previsioni di arrivo dei tram agli incroci, in grado di garantire un sensibile miglioramento dei tempi di percorrenza. Infine, sono stati implementati anche altri software dedicati alla gestione centralizzata del sistema di bigliettazione e ai sistemi TVCC di Fermata, mediante un evoluto sistema di video management.