Colt Technology Services amplia i servizi voce inbound a diversi mercati europei ed extraeuropei permettendo il contatto telefonico attraverso un portale online.
I nuovi territori raggiunti dali servizi di Colt sono quelli di Stati Uniti, Canada, Giappone, Hong Kong, Norvegia, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Lussemburgo, che si aggiungono agli altri 13 (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Svezia e Regno Unito) arrivando così a coprire un totale di 23 Paesi a livello globale.
Nell’economia globale le aziende di tutte le dimensioni e segmenti verticali stanno aumentando il tasso di espansione in mercati esteri.
Tuttavia l’ingresso in un nuovo territorio presuppone alcune difficoltà da affrontare, in particolare per ciò che riguarda la fornitura di servizi IT di telecomunicazione. In funzione del tipo di business, le aziende potrebbero avere bisogno di creare un ufficio fisico, assumere personale e quindi fornire connettività voce e dati a livello locale.
Un processo spesso costoso e che necessità di tempo, a causa, ad esempio, della non conoscenza o della complessità delle normative locali oppure della necessità di stabilire relazioni con nuovi fornitori locali.
Rajiv Datta, Coo di Colt
Il servizio al cliente è sempre più visto come un elemento chiave di differenziazione nelle prestazioni aziendali, e la voce è riconosciuta come un punto di contatto critico per l’interazione con il cliente. Tuttavia, la creazione di un’infrastruttura telefonica in un nuovo mercato può essere un compito impegnativo. Grazie al portafoglio di servizi voce globali di Colt, le aziende possono espandersi in tutto il mondo grazie a un portale di assistenza completamente automatizzato. Questo permette ai clienti di configurare, aumentare e diminuire la propria rete voce, riducendo al minimo il time-to-market, ordinando numeri telefonici con pochi click e riducendo i costi amministrativi grazie all’eliminazione dei documenti cartacei.
I servizi voce di Colt consentono alle aziende di fornire numeri verdi o altri numeri locali e automatizzare il complesso routing delle chiamate tramite un’unica interfaccia online. Ciò significa che i call center virtuali possono essere creati con facilità e che servizi come la gestione del traffico entrante ed uscente e delle chiamate in coda, l’IVR (Interactive Voice Response), l’inoltro, il monitoraggio e il reporting delle chiamate possono essere gestiti in modo rapido ed efficiente, facendo sì che l’azienda possa concentrarsi sui propri clienti.
Il portale Voice On Demand di Colt fornisce ai clienti un inventario di tutti i propri numeri di telefono, una visualizzazione unica centralizzata di tutti i Paesi, la possibilità di fare ordini self-service e di un’archiviazione completa degli ordini già effettuati.
Si tratta di un processo digitale completamente automatizzato, a partire dall’ordine fino alla cessazione del servizio.