Per la prova abbiamo adottato la consueta macchina di riferimento Core i7 6700K a 4 GHz, 16 GByte RAM DDR4 3.000 MHz e chipset Intel H270; ambiente operativo Windows 10.
Tutte le prove si sono svolte utilizzando l’adattatore PCI Express 3.0 x4, capace di gestire senza difficoltà l’ampia banda passante offerta dal device.
Alla prova dei fatti, il dispositivo non delude, con velocità in lettura lineare che arrivano sino a 2,7 GB/s e 1,4 GB/s in scrittura, valori che (in lettura) risultano superiori rispetto al nostro storage di riferimento Samsung 950 PRO. Il dispositivo mantiene medie molto elevate anche lavorando con profondità di accesso maggiore, sostenendo oltre 1 GB/s in modalità Q8T8 e più di 650 MB/s con queue depth 32.
La velocità di accesso in lettura e scrittura è pressoché lineare lungo tutta la capacità del device che, secondo AS SSD Bench, è capace di accelerare sensibilmente le attività più comuni. La gestione e il caricamento di ISO avvengono a 1,5 GB/s, l’accesso ai programmi e ai giochi, rispettivamente a 517 MB/s e 987 MB/s. Impressionante la velocità di picco registrata in lettura con blocchi da 8 MByte e ATTO Disk Benchmark; in questo caso IRDM Ultimate supera i 3 GB/s.
All’atto pratico programmi e software installato su questo storage sono caricati in tempi particolarmente ridotti, un dettaglio che rende immediato l’avvio di software anche molto “pesanti” come Adobe Photoshop o Autodesk Autocad.
Sebbene non si siano verificati problemi o instabilità, durante le attività senza radiatore installato si sono registrate temperature d’esercizio sotto stress di un certo rilievo. Se il drive, a riposo o a basso carico, staziona tipicamente a 41°C, quando viene spinto al massimo, con carichi di lettura e scrittura prolungati, si possono raggiungere anche i 66°C (considerando una temperatura media all’interno del case di circa 30°C). Naturalmente è possibile lavorare senza dissipatore ma installando lo storage in PC compatti (MiniPC, SFF), potrebbero verificarsi problemi di durata o stabilità.
Nel dettaglio il radiatore con pad termico
Diversamente, montando il dissipatore a corredo, IRDM Ultimate non supera mai i 39°C.
In evidenza la differenza di temperatura a pieno carico senza radiatore (sopra) e con radiatore (sotto)
Nel complesso, le performance ci hanno convinto, mentre la scelta di offrire unicamente una versione kit ci è sembrata sconveniente, almeno analizzando il rapporto prezzo/capacità. Così com’è venduto IRDM Ultimate da 240 GByte risulta più costoso della maggior parte degli storage dello stesso segmento. Il plus dell’adattatore PCIe, per molti, potrebbe non valere la spesa.