F5, soluzioni per gestire la crescita di IoT, 5G e NFV

F5 Networks, soluzioni per gestire la crescita di IoT, 5G e NFV

Al Mobile World Congress di Barcellona, che si è svolto dal 26 febbraio al primo marzo, F5 Networks ha presentato soluzioni in ambito IoT, 5G e NFV. Pensate per supportare i service provider nell’operare in modo più rapido, smart e sicuro, in particolare, le novità di F5 affrontano le sfide legate al crescente traffico di dati legato all’emergere del 5G e la crescita dei dispositivi IoT sia in ambito commerciale che a uso dei consumatori.

Kara Sprague, Senior Vice President and General Manager of the Application Delivery Controller business unit di F5 Networks
I service provider stanno disaggregando sempre più l’hardware dal software nelle proprie reti e adottando la virtualizzazione e l’automazione”, ha dichiarato “Le soluzioni F5 sono progettate specificamente guardando al futuro in modo da consolidare e ottimizzare le funzioni di rete, ridurre il total cost of ownership e facilitare la protezione end-to-end multilivello su dispositivi, reti e applicazioni.

Le nuove soluzioni F5 includono il lancio globale dell’hardware BIG-IP serie i15000, che offre prestazioni high-end per sicurezza e servizi in un fattore di forma compatto (2 RU). Con il più alto throughput di livello 4 disponibile per qualsiasi appliance di distribuzione delle applicazioni, i15000 consente il consolidamento di più servizi su un singolo dispositivo, tra cui load balancing, ottimizzazione TCP/IP, gestione del traffico, DDoS, CGNAT, DNS e firewall – nelle Gi LAN o data center. L’azienda sta inoltre riducendo il rischi legati al passaggio al 5G attraverso nuovi accordi di licenza enterprise e opzioni di abbonamento all’edizione virtuale e implementando l’offerta iSeries Cloud-Ready.

Tra le altre novità illustrate al Mobile World Congress da F5:

High-Performance virtual editions: F5 virtual editions (VEs) ora include il supporto per un massimo di 24 vCPU (precedentemente 16) e NIC Teaming con SR-IOV, consentendo ai service provider di massimizzare le prestazioni e ridurre i costi negli ambienti cloud e NFV.

Firewall IoT device-aware: il nuovo firewall IoT di F5 device- e subscriber-aware consente agli operatori mobile di gestire e controllare le policy di sicurezza tramite Gi LAN per dispositivo IoT. I service provider possono ora utilizzare un singolo access point name (APN) IoT per aggregare un’ampia varietà di casi d’uso, evitando la riprogettazione della rete e semplificando l’implementazione del servizio.

GTP (GPRS Tunneling Protocol) Session Director: una delle caratteristiche importanti dell’architettura 5G è la capacità di “suddividere” la rete in diversi segmenti – lungo tutto il percorso dalla radio network al core network – e il GTP Session Director di F5 può fornire mobile capacità di segmentazione della rete core basate su criteri configurati localmente.

Gestione e sicurezza del traffico IoT MQTT: nuove funzionalità per offloading SSL, convalida dei messaggi MQTT, trasformazione dei messaggi MQTT e capacità di load balancing MQTT intelligenti. La soluzione F5 aiuta i service provider e le imprese a scalare e proteggere broker, piattaforme e applicazioni IoT.

Rilevamento dei compramenti e mitigazione dei DDoS: nuove soluzioni dotate di tecniche di mitigazione dei DDoS basate sull’analisi comportamentale e l’autoapprendimento, che sfruttano l’intelligenza artificiale e le tecniche di machine learning per i profili DDoS L4 e L7. Questo semplifica notevolmente le configurazioni DDoS. Inoltre, F5 ha stretto solide partnership con Flowmon Networks e Genie Networks per integrare le potenti soluzioni di mitigazione DDoS L4-L7 in linea con un motore di rilevamento DDoS fuori dalla rete basato su Netflow. La soluzione combinata rappresenta una potente offerta DDoS end-to-end che protegge i service provider da qualsiasi minaccia, dagli attacchi volumetrici “brute force” fino agli attacchi a livello di applicazione altamente sofisticati.

SDK mobile anti-bot: nuove funzionalità estendono la soluzione Proactive Bot Defence già esistente per il Web e le API con un SDK per le app mobili native. Ciò garantisce che solo gli utenti umani (utilizzando un dispositivo mobile reale con un’app mobile valida) possano accedere alle API delle app mobili e proteggere dagli exploit dei bot.