Peter Konings, Director Products EMEA di Verizon Enterprise Solutions, spiega l’importanza della trasformazione delle reti per le strategie di Mobile Banking.
Molte istituzioni finanziarie stanno affrontando il crescente bisogno di investire nelle strategie di Mobile Banking per mantenere e contemporaneamente attrarre nuovi clienti.
Nell’attuale era digitale, i clienti sono abituati ad avere un approccio incentrato sul massiccio utilizzo degli smartphone nella loro quotidianità e auspicano, anche per il Banking, di poter usufruire dei medesimi servizi. Per le banche, questo rappresenta un passaggio necessario per consentire la crescente economia delle app sulla quale contano gli utenti.
Servizi e applicazioni cloud permettono alle istituzioni finanziarie di venire incontro alle esigenze del cliente e forniscono solidi servizi tra una moltitudine di dispositivi e location diverse. Oggi giorno, i clienti utilizzano apposite app per accedere al proprio conto corrente e richiedere prestiti da remoto. Tuttavia, per consentire alle app prestazioni efficienti e coinvolgere i clienti, la connessione risulta essere di fondamentale importanza per garantire velocità, sicurezza e affidabilità, necessarie per gestire il crescente volume di dati sensibili quotidianamente raccolti e trasmessi dalle banche.
Attivare il banking moderno grazie a una rete potente
I network tradizionali funzionavano bene quando la domanda di mercato delle aziende era meno dinamica, oggi invece il business deve essere flessibile ed innovativo. Molto spesso le applicazioni non sono scalabili in modo abbastanza veloce, per questo i cicli di deployment possono diventare lunghi e scomodi. Queste nuove applicazioni cloud-based devono essere collocate all’esterno delle reti interne tradizionali precedentemente utilizzate, e richiedono un modello di network maggiormente flessibile.
La risposta risiede nelle architetture Software-Defined Networking (SDN), come le software-defined wide area networks (SD-WAN), che supportano le aziende nella trasformazione delle proprie reti fisiche in reti virtuali on-demand. La struttura di queste architetture di rete sta consentendo alle banche di creare dei network sempre più attivi, veloci e flessibili rispetto al passato, essenzialmente rinforzando i loro servizi mobile e cloud-based e permettendo, quindi, ai clienti di usufruire dei servizi senza alcuna interruzione.
Se il trasferimento di pagamenti con i servizi mobile è più veloce, il tempo di attesa per le applicazioni di pagamento tramite carta di credito è ridotto e sono supportate perfino le nuove applicazioni di AR (Argumented Reality) e VR (Virtual Reality), l’applicazione di SDN consente inoltre ai network di regolarsi automaticamente nei momenti di elevato traffico per permettere ai servizi di mobile banking di essere al riparo da problematiche e crash. Dato che queste tecnologie sono basate sui software piuttosto che sugli hardware, il network è in grado automaticamente di regolarsi a seconda dei diversi volumi di traffico. Un esempio concreto a tal riguardo, concerne l’automatizzazione della capacità di una rete bancaria durante i primi cinque giorni del mese, tipiche giornate di picco di traffico dovute al pagamento della rate dei mutui e dei canoni d’affitto, quando i pagamenti vengono normalmente trasferiti dai clienti alle istituzioni finanziarie e ai proprietari degli immobili.
Le reti software-defined possono, inoltre, supportare più efficientemente l’aumento di traffico in una sezione specifica, senza compromettere o ritardare le funzioni di base come l’emissione di un bonifico o l’aggiornamento di account. Anche laddove fosse necessaria una accelerazione del network o una maggiore ampiezza di banda, le banche non devono più attendere il supporto di un tecnico che richiederebbe giorni o settimane. Al contrario, lo stesso sistema di automazione intelligente incorporato nel software della rete assegna priorità alle applicazioni più importanti, prevenendo possibili congestioni del traffico e creando una rete più dinamica e flessibile. Questo sistema di automazione consente alle reti di essere costantemente aggiornate e migliorate attraverso gli aggiornamenti software quando necessario, riducendo il bisogno di complessi aggiornamenti dell’hardware e consentendo il supporto di applicazioni all’avanguardia. Questa architettura flessibile consente, inoltre, alle banche di rispondere per tempo alle ultime minacce di malware e di costruire preventivamente forti misure di sicurezza per proteggere le informazioni bancarie sensibili dei propri clienti e le risorse corporate a livello di rete.
Integrazione efficace di una trasformazione di rete
Le istituzioni finanziarie, prima di iniziare l’aggiornamento del network tramite SDN, dovrebbero definire i loro obiettivi e decidere chiaramente quale traguardo raggiungere. Questo consentirà alle banche di esprimere efficacemente le loro richieste al loro team IT, e assicurare un allineamento tra le necessità di business ed il supporto informatico. In questo momento, è decisivo intraprendere i corretti investimenti nelle infrastrutture di rete, dato che grazie agli efficienti aggiornamenti basati sui software, le reti odierne dureranno più a lungo rispetto a quelle hardware degli anni o dei decenni scorsi.
Infine, una rete solida e flessibile migliora enormemente le funzioni delle tecnologie cloud-based che supportano i servizi di mobile banking sui quali, dipendenti e clienti, fanno affidamento per le proprie esigenze. Investire nella trasformazione digitale delle reti, rappresenta un passaggio di fondamentale importanza per supportare il cambiamento di approccio del cliente nei confronti della banca. L’inaugurazione della banca del futuro comincia con l’applicazione delle reti appropriate per supportare non solo la tecnologia di oggi ma, soprattutto, le innovative applicazioni tecnologiche che saranno presenti in futuro.