Mastercard, nel 2018 i wearable semplificheranno i pagamenti

Mastercard, nel 2018 i wearable semplificheranno i pagamenti

Secondo Michele Centemero, Country Manager Italy di Mastercard, l’anno appena iniziato vedrà la diffusione pervasiva dei device wearable abilitati al pagamento.
Questi device, prima dedicati esclusivamente a compiti semplici come il conteggio dei passi e della frequenza cardiaca, stanno cambiando vita grazie all’abilitazione per i pagamenti che raggiungerà il 62% dei device entro il 2020.

Nel 2016 le vendite a livello globale di wearable device hanno raggiunto i 16,2 miliardi di dollari americani, con una previsione di crescita e un’adozione ancora più vasta in futuro.

La crescita del mercato dei wearable device è in parte dovuta alla fiducia dei consumatori verso la tecnologia di pagamento contactless. In Europa, nella seconda metà del 2015, i pagamenti contactless hanno raggiunto una crescita del 170% anno su anno, e nel 2016 sono addirittura triplicati.
In Italia, oggi, sono presenti più di 30 milioni di carte contactless e 1 transazione su 3 ai POS avviene già in modalità contactless.
In particolare, i benefici dei pagamenti contactless sono particolarmente apprezzati nelle città soprattutto nel campo dei trasporti. In Italia, Mastercard ha introdotto i pagamenti digitali nel DNA delle grandi città come Roma e Milano dove il contactless ha raggiunto anche il sistema di trasporti pubblici cittadini e le cooperative e compagnie di taxi.

Mastercard, nel 2018 i wearable semplificheranno i pagamenti

La tecnologia contactless si è sviluppata molto rapidamente in pochissimi anni, e i wearable device sono sulla strada per diventare un prodotto di massa, grazie soprattutto all’elevato livello di sicurezza che sono in grado di offrire, come conferma la continua crescita della richiesta in Europa di questi prodotti, che hanno registrato un aumento del 22% anno su anno, da gennaio a giugno 2017.

La tokenizzazione per una sicurezza totale – Il sistema tokenizzazione di Mastercard è una delle ragioni per cui i wearable device sono sempre più sicuri. Grazie alla di tokenizzazione, il numero a 16 cifre della carta non viene mai memorizzato né utilizzato nel device – è infatti sostituito da un numero alternativo, il token appunto, utilizzato per le transazioni con il dispositivo. Questo sistema offre un livello di sicurezza e protezione pari a quello della carta con chip, per ogni pagamento digitale.

Questo sistema di sicurezza è reso possibile da Mastercard Digital Enablement Service (MDES). Per utilizzarlo l’utente inserisce il numero della carta di credito o debito sul proprio telefono una sola volta all’inizio della procedura. Il numero viene poi autenticato attraverso una password temporanea che la banca invia al telefono dell’utente. L’utente inserisce dunque il codice, in un secondo momento Mastercard lo verificherà prima di rendere disponibile il token corrispondente sul wearable device. Dal momento che ad ogni nuovo device sincronizzato viene associato un token diverso, in caso di smarrimento, qualsiasi device abilitato al pagamento può essere facilmente disabilitato senza che gli altri vengano disconnessi.
La tokenizzazione aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, poiché il numero della carta di credito non è mai reso visibile, anche durante le transazioni effettuate presso i punti vendita. Proprio perché la maggior parte dei consumatori si sente più a proprio agio quando può utilizzare il portafoglio virtuale offerto dalla propria banca, i consumatori si sentono più sicuri nell’effettuare pagamenti digitali con i wearable device.

Mastercard, nel 2018 i wearable semplificheranno i pagamenti

I pagamenti via smartphone sono resi sicuri grazie all’uso di una password, un PIN o l’impronta digitale. Alcuni device, come l’Apple Watch, utilizzano invece l’identificazione persistente: il device è pronto per effettuare un pagamento quando è indossato dal suo possessore e si blocca quando viene rimosso dal polso. Ma la sicurezza va ben oltre le funzioni particolari ogni device.
Come ulteriore livello di protezione, indipendentemente dal dispositivo usato, Mastercard offre ai consumatori un’ulteriore sicurezza per i loro acquisti. In caso di acquisti non autorizzati (sia online sia presso i negozi) i titolari di carte MasterCard sono infatti coperti da un’ulteriore protezione, che prevede il rimborso totale della somma indebitamente sottratta.

Una nuova gamma di wearable device – La sicurezza dei nuovi wearable device ha incentivato numero sempre maggiore di dispositivi abilitati ai pagamenti, come ad esempio gli smartwatch con Samsung Pay, Android Pay e Apple Pay, i bracciali per il fitness come Garmin Pay e Fitbit Pay e persino gli anelli, ultimo trend. Kerv, ha creato un anello ad hoc per effettuare pagamenti in modalità contactless con facilità e attraverso un device quasi impossibile da smarrire. Questa flessibilità sta rendendo i wearable device sempre più accattivanti.
In soli due mesi, Fitbit Pay e Garmin Pay sono stati resi disponibili da numerose banche in oltre 10 paesi. Questo è solo l’inizio di ciò che la tokenizzazione rende possibile: trasformare ogni tipo di gadget in una piattaforma di pagamento sicura, dalle automobili, alle TV, ai frigoriferi. Mastercard lavora costantemente al fianco di brand e industrie produttrici di orologi, anelli e device per il fitness, per rivoluzionare il mondo wearable, a portata di ogni consumatore nel mondo. 

Una nuova gamma di wearable device segna la fine di un’era – La sicurezza dei nuovi wearable device ha incentivato un numero sempre maggiore dispositivi abilitati ai pagamenti, come ad esempio gli smartwatch con Samsung Pay, Android Pay e Apple Pay i bracciali per il fitness come Garmin Pay e Fitbit Pay e persino gli anelli, ultimo trend. Kerv, ha creato un anello ad hoc per effettuare pagamenti in modalità contactless con facilità e attraverso un device quasi impossibile da smarrire. Questa flessibilità sta rendendo i wearable device sempre più accattivanti.