Come detto, l’interfaccia è molto semplice e spartana; in epoca di GUI grafiche e “simil-desktop”, il sistema di gestione della QuikStation 4 appare un po’ datato. Nonostante questo la configurazione e la modifica dei parametri risultano abbastanza intuitivi e privi di difficoltà oggettive per admin esperti.
Per le prove abbiamo adottato un server entry-level con CPU Core i7 e storage SSD, ma anche due NAS di rete capaci di dialogare con la QuikStation tramite il protocollo iSCSI.
Lo stress test ha previsto l’adozione di due NAS Gbit per indirizzare specifiche cartucce. I modelli adottati sono QNAP TS-231P2 e Synology DS918+ (entrambi con due drive Seagate 3 TByte in modalità Raid 0).
In tutti i casi, sia tramite procedure guidate di copia, backup e ripristino LUN, sia adottando Windows Backup, non abbiamo riscontrato problemi o instabilità, oltre a prestazioni pressoché allineate.
In caso di accesso diretto, con quattro unità connesse simultaneamente, abbiamo registrato prestazioni di circa 92 MB/s in lettura e 73 MB/s in scritture. Le copia di file di dimensioni medio-piccole ha evidenziato una velocità media di 66 MB/s.
Impostando le interfacce di rete in modalità load balancing e sfruttando i due NAS contemporaneamente, abbiamo eseguito test più stressanti, avviando procedure di backup e recovery di LUN iSCSI su due cartucce distinte. Questo ha permesso di valutare il comportamento della macchina simulando un ambiente di lavoro particolarmente esigente, con workload prolungati nel tempo.
Considerando il transfer rate cumulativo raggiunto possiamo quantificare la massima velocità in lettura di 124 MB/s, mentre in scrittura si sfiorano i 100 MB/s.
Determinante per molti ambienti, il rispetto della compliance con le normative e la security (ora ancora più importante in ottica GDPR) è salvaguardato dal supporto di cartucce RDX WORM. Di fatto, questa piattaforma può essere utilizzata anche come storage per assecondare le richieste di conformità, nonché per l’archiviazione protetta. Il sistema assicura backup blindati contro gli attacchi di virus e ransomware e garantisce il ripristino completo anche in caso di dati infetti e sistemi informatici bloccati. La gestione delle chiavi di licenza è possibile tramite software dedicato e ne permette una conservazione certa, per archivi “a prova di tempo”.
Non solo, da qualche tempo Overland-Tandberg ha rilasciato la funzionalità RansomBlock per supporti RDX WORM in modalità di sola lettura. I processi di scrittura sono possibili solo tramite applicazione autorizzate, abilitando la realizzazione di backup sicuri ed evitando l’accesso indesiderato da parte di altre App indesiderate.
In pratica, RansomBlock esegue un controllo di convalida ogni volta che un’operazione di scrittura tenta di accedere al supporto RDX. In caso di attacchi di virus o di ransomware o di accesso non autorizzato, RansomBlock negherà questa operazione, mantenendo protetti i dati memorizzati sul supporto RDX.
In evidenza il meccanismo di espulsione delle cartucce.
La QuikStation vanta una garanzia di tre anni “OverlandCare Bronze Level”, facilmente estensibile sino a cinque di grado Gold, capace di offrire un elevato grado di sicurezza e tempi certi per la sostituzione.
Le cartucce, che di certo non vantano un costo-per-GByte particolarmente vantaggioso, offrono tuttavia dei vantaggi oggettivi rispetto ad altre soluzioni.
Il guscio è ad alta resistenza, il meccanismo removibile è immediato e collaudato, è garantita compatibilità per dispositivi già presenti sul mercato e i futuri device e, non ultimo, sono integrate unicamente unità HDD professionali per uso aziendale.
In più, i supporti removibili sono affiancati da un servizio ARS di sostituzione anticipata e completamente a carico di Overland-Tandberg, in caso di guasto.
Consumi istantanei espressi in Watt
Nel complesso la soluzione si è dimostrata altamente efficiente e abbastanza flessibile da assicurare la replica, la sincronia e il ripristino per disaster recovery in tempi brevi. L’unità in sé vanta una grande robustezza, consumi contenuti ed è abbastanza silenziosa.
Punteggio
84
su 100
PRO
Buone performance; sistema stabile; chassis e cartucce robuste; consumi e rumorosità contenuti; supporto WORM e anti-ransomware.
CONTRO
Alimentatore non hot-swap e non ridondato; interfaccia Web di tipo legacy; costo-per-GByte elevato.