OKI MC573dn facilita la digitalizzazione delle imprese

Considerando performance e costi di acquisto/esercizio, questo multifunzione rappresenta a tutti gli effetti una valida soluzione per quegli ambienti che richiedono la stampa rapida, anche a colori, ma non dispongono di un grande budget.

Il motore OKI LED è in grado di offrire velocità di stampa di 28,8 pagine al minuto in modalità standard monocromatica e di 27,7 ppm a colori. Abilitando la stampa duplex in modalità BN si raggiungono le 14,8 ipm.

La prima pagina viene riprodotta mediamente entro 11 – 15 secondi, mentre sono richiesti circa 31 secondi se il device si trova in stato di stand-by profondo.

Lo scanner dispone di un solo sensore ottico e si è dimostrato molto veloce nelle fasi di acquisizione, sia lavorando a 200 e 300 DPI, in scala di grigio o a colori. In tutte queste casistiche abbiamo infatti registrato valori molto simili, mediamente di 23 ppm. Scegliendo la scansione a doppia faccia, l’assenza di un sensore duplex si fa sentire.

I fogli devono infatti ripassare due volte prima di poter essere espulsi, un dettaglio che fa lievitare il tempo di attesa e riduce la velocità effettiva a sole 7,1 ppm.
La copia di documenti consente di usare l’MC573dn come un efficace copiatore per tutto l’ufficio, con velocità di 20,8 ppm e 13,7 ipm, rispettivamente in modalità BN simplex e duplex.

Per quanto riguarda la qualità complessiva rilevata, il multifunzione se la cava già bene su carta comune ma offre il massimo su supporti Extra white e cartoncini patinati con grammatura sino a 200 g/mq. Il risultato ottenuto è di alto livello, colori e sfumature sono coerenti all’originale, senza evidenti artefatti o imprecisioni nella distribuzione del toner. Le stampe sono luminose, i colori sono accesi ed è garantita una buona continuità cromatica dei soggetti a colore pieno o a gradiente, sia in modalità monocromatica, sia lavorando sulle tonalità principale e secondarie.

In termini di consumo, abbiamo rilevato valori in media con le concorrenti del medesimo segmento, con un assorbimento di 521 W in fase di stampa, 613 W durante la copia e appena 33 W in fase di attesa. In stand-by il consumo scende a 11,3 W.