Fortinet: la security non è una priorità per le imprese?

Fortinet: la security non è una priorità per le imprese?

Fortinet presenta i risultati del Global Enterprise Security Survey, che svela come per molte aziende italiane la cybersecurity non sia una priorità.

In generale, la nuova ricerca targata Fortinet rileva che, nonostante i continui attacchi informatici di alto profilo, quasi la metà dei decision maker IT (ITDM) di aziende con oltre 250 dipendenti di tutto il mondo ritiene ancora che il management non veda nella cybersecurity una priorità assoluta. L’indagine globale ha visto l’adesione in completo anonimato di 1.801 intervistati di 16 Paesi.

In Italia, il 44% dei decision maker IT pensa a sua volta che la sicurezza informatica non rappresenti una priorità per il consiglio di amministrazione. Tuttavia, il 53% delle aziende dichiara di aver investito oltre il 10% del proprio budget IT in sicurezza. Il 72% degli intervistati afferma che il budget IT è aumentato rispetto all’anno scorso. I decision maker IT sono inoltre convinti che la cybersecurity diverrà una priorità assoluta per il management nel futuro, con il 79% degli intervistati che ritiene che il consiglio di amministrazione dovrebbe esaminare questa tematica con grande attenzione.

Fortinet, tuttavia, sottolinea come vi siano alcuni fattori chiave che rendono la sicurezza IT una priorità assoluta:

  • Aumento di security breach e attacchi informatici a livello globale: negli ultimi due anni l’84% delle aziende è stata vittima di un breach, con un ruolo significativo di malware e ransomware (per il 49% degli intervistati). Il 48% degli ITDM parla di un maggiore focus sulla sicurezza IT in seguito a cyberattacchi globali come per esempio WannaCry.
  • Maggiore pressione dai regolamenti: un altro fattore importante è il proliferare di normative, come dichiara il 33% degli intervistati. Con il rischio di pesanti sanzioni che minacciano il bilancio – su tutti quelli derivanti dalla mancata conformità al GDPR in vigore in Italia dal 25 maggio 2018 – il consiglio di amministrazione è ora obbligato ad agire.
  • Migrazione verso il cloud: poiché le aziende intendono migrare verso il cloud, il 77% degli ITDM ritiene che la sicurezza stia diventando cruciale. L’83% degli intervistati afferma inoltre che la cloud security rappresenti una priorità assoluta per il consiglio di amministrazione. In virtù di ciò, il 48% ha in programma investimenti in cloud security nei prossimi 12 mesi.

Patrice Perche, senior executive vice president, worldwide sales and support, Fortinet
Abbiamo visto come negli anni la cybersecurity sia diventata un investimento fondamentale per le aziende, con un numero crescente di manager di alto profillo che la considerano parte integrante della propria strategia IT. Poiché le aziende ora intendono abbracciare la digital transformation e guardano a tecnologie come il cloud, la cybersecurity non rappresenta più semplicemente un investimento IT bensì una decisione di business strategica. Nell’odierna economia digitale prevedo che questo trend avrà una spinta notevole, con la sicurezza che verrà trattata dal consiglio di amministrazione come una priorità assoluta nell’ambito della strategia di gestione globale dei rischi in azienda. Le imprese in questo modo si posizioneranno al meglio per portare avanti con successo il proprio percorso verso la trasformazione digitale.