Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia completa la suite Genya; stanno per essere rilasciati nuovi moduli integrati per Contabilità, Dichiarativi e Bilancio.
In questo modo, la piattaforma si completa e diventa per i professionisti uno strumento di consulenza, di gestione degli adempimenti e di controllo dello studio, generando «valore» per loro e per i loro clienti.
La suite Genya, consente ora al professionista l’immediata operatività nel predisporre la contabilità, i bilanci e i dichiarativi in modo semplice e guidato con una interfaccia profilata e personalizzabile per le caratteristiche di ogni singolo utente dello studio.
Grazie all’automatica generazione di indici, alla gestione dei flussi di lavoro, agli indicatori di performance, alla presenza di cruscotti, che garantiscono il monitoraggio delle attività, e ad avanzati strumenti di collaborazione con i propri clienti, il professionista potrà dedicare più tempo alle attività di consulenza e avrà a disposizione il primo strumento gestionale per studi professionali evoluto, flessibile e accessibile.
Nell’ultimo trimestre dell’anno Genya si arricchirà ancora e verrà completata per fine anno. Ma la parola completata non è esatta perché Genya è un progetto vivo che non smetterà mai di evolversi, grazie alla collaborazione dei clienti di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia, parte integrante del Progetto stesso, e della software factory dell’azienda in costante monitoraggio sulle usabilità e funzionalità della suite, per sviluppare miglioramenti e upgrade.
Il ruolo del professionista sta drasticamente cambiando, passando dalla realizzazione degli adempimenti, ad un ruolo davvero strategico di consulenza globale. La suite Genya è l’ambiente digitale nel quale questa trasformazione può avvenire nella maniera più efficace possibile.
La digital transformation professionale è favorita dalla user experience che gli operatori vivono con la suite Genya per il completamento degli adempimenti, ma anche dal controllo delle attività di studio, dell’avanzamento dei progetti e dalla quantità e qualità di dati e analisi che emergono e che consentono al commercialista di ritornare finalmente ad essere consulente e non solo esecutore.