Acronis True Image 2018, dati al sicuro con l’AI

La presentazione della nuova suite è stata l’occasione per incontrare parte del team Toro Rosso e i piloti titolari Carlos Sainz Jr. e Daniil Kvyat. La partnership tra le due realtà continua proficuamente e consente alla squadra di proteggere gli importanti dati di gara e dei test.

Acronis True Image 2018, dati al sicuro con l’AI

Carlos Sainz Jr. e Daniil Kvyat durante la sessione Q&A con la stampa

Sollecitati dalle nostre domande, i due piloti hanno ammesso che sviluppare la vettura e migliorare le performance sarebbe impossibile senza un’ampia base dati. Sarebbe possibile correre in pista, ma non migliorare nel tempo. Questo spaccato di una realtà, per molti poco conosciuta, fa capire quanto la protezione del dato sia fondamentale a tutti i livelli.

Acronis True Image 2018, dati al sicuro con l’AI

Come precisato dal management, a fronte di uno scenario di security non proprio confortante e dei numerosi danni provocati dagli attacchi globali, gli utenti e i professionisti si sentono vulnerabili. Proprio per questo, la suite 2018 è stata perfezionata seguendo otto direttrici fondamentali e includo più di 240 migliorie a livello di codice e funzionalità.
La versione 2018 propone inoltre la componente per la clonazione attiva dei drive, che consente agli utenti di creare una replica esatta di un sistema Windows attivo senza arrestare e riavviare i media di boot, per una migrazione ancora più semplice verso un disco più rapido o più grande.

Per un ripristino facile, anche su hardware differenti, è stata pensata la funzionalità di creazione automatica di boot media per ambienti WinPE. Il sistema si occupa di generare supporti in grado di essere avviati al di fuori dell’ambiente primario, un’architettura che consente di inserire eventuali driver per nuovo hardware in un secondo momento, per incrementare la compatibilità con piattaforme diverse. 

Acronis True Image 2018, dati al sicuro con l’AI

Determinante l’attività di conversione dei backup in drive virtuali. In questo modo gli utenti possono mettere alla prova la capacità di ripristino dei backup full image oppure utilizzare il sistema in un ambiente virtuale Hyper-V, utile per valutare varie applicazioni senza incorrere nel rischio di utilizzare il sistema primario.

Naturalmente il nuovo True Image consente di facilitare la replica remote e on-premise, grazie al backup continuo sul cloud, a backup incrementali sino a tre volte più rapidi e al salvataggio dei dati dei device mobile direttamente su NAS, utilizzando App già disponibili negli store dei vendor (QNAP e Synology per ora). La copia degli account Instagram e Facebook rientra tra le funzionalità più gettonate in ambiente home e Soho.

Acronis True Image 2018, dati al sicuro con l’AI

Tutte le attività possono essere gestite tramite una nuova dashboard semplificata ed essere tenute sotto controllo grazie a pannelli di reportistica visuali e dettagliati.

Tutte e tre le edizioni di Acronis True Image 2018 includono Acronis Active Protection contro i ransomware e coprono un numero illimitato di dispositivi mobili.
La licenza Standard è disponibile a partire da 49,99 USD per un computer, mentre la Advanced è fornito sotto forma di abbonamento annuale con 250 GByte di spazio di archiviazione cloud e l’accesso a tutte le funzionalità basate sul cloud (sempre a partire da 49,99 USD all’anno per un computer).
La licenza Premium è un abbonamento annuale che include esclusive capacità di certificazione dati e firma elettronica basate su blockchain, nonché un 1 TByte di spazio di archiviazione sul cloud (a partire da 99,99 USD all’anno per un computer).