La rinata McAfee fa il punto con i partner italiani

La rinata McAfee fa il punto con i partner italiani

Il management team di McAfee è stato in Italia per presentare ai distributori e ai partner il cambiamento e per confrontarsi con loro sulle future strategie.
McAfee era stata acquisita nel 2010 da Intel per poi assumere nel 2014 il nome di Intel Security.

Adesso il ritorno allo storico marchio e all’autonomia aziendale con una compagine azionaria che vede Intel mantenere il 49% e la società di investimenti TPG al 51%
Chris Young, general manager di Intel Security, ha assunto il ruolo di CEO.
Nei giorni scorsi il management team della neonata, o per meglio dire rinata società, è stato in Italia per presentare ai distributori e ai partner il cambiamento e per confrontarsi con loro sulle future strategie.

In questa occasione abbiamo incontrato Hans-Peter Bauer, vice president Central Europe, Dave Small, head of Europe, Middle East and Africa Channel Sales, e Ferdinando Torazzi, regional director Italia e Grecia.
In Italia l’insieme dei partner è buono e l’obiettivo di McAfee è quello di avere 15 top partner nazionali ai quali affiancare una comunità di partner locali.
Una delle caratteristiche che viene chiesta ai partner è la capacità di focalizzarsi perché la sicurezza è diventata sempre più complessa e critica anche per quanto riguarda le competenze: a breve non ci saranno abbastanza esperti di sicurezza, in Europa si stima che nel 2020 ne mancheranno circa 200mila.

Il mercato richiede IT security solution e ogni singolo cliente ha bisogno di attenzioni specifiche legate alla propria struttura aziendale.
E’ necessario capire le specifiche vulnerabilità e soprattutto avere le competenze necessarie a muoversi nei singoli settori industriali.
Un ambiente di manufacturing non è un albergo e i partner devono avere le capacità per affrontare le particolarità di ambiti spesso estremamente differenti.

La sicurezza per gli impianti produttivi deve essere estremamente alta per le conseguenze non solo economiche che comporta un fermo della produzione. Inoltre il ciclo di vita dei dispositivi e delle macchine nella produzione manifatturiera è più lungo, anche di 15 o 20 anni rispetto all’IT e anche questa è una criticità importante.
La Siemens, per fare un esempio, include già soluzioni McAfee embedded nei propri sistemi IoT e negli impianti di produzione.
Wind River già include tecnologia McAfee.

In Italia una grossa opportunità viene dal Piano Nazionale Industria 4.0, meglio noto come Piano Calenda dal nome del Ministro dello Sviluppo Economico, in quanto le soluzioni McAfee rispondono alle specifiche necessarie per essere inserite nei progetti che possono usufruire degli ammortamenti previsti dal Piano.
E sta proprio ai partner studiare e valutare le opportunità per McAfee offerte dal Piano Calenda.
E alla domanda se meglio fuori o dentro Intel, la risposta di Hans-Peter Bauer è diretta “Meglio fuori perché più agili e dinamici con in più la possibilità di poter sempre sfruttare i programmi di collaborazione con Intel.”