Contarina si rinnova e sceglie la soluzione storage NetApp FAS8020, che offre prestazioni elevate, flessibilità e l’integrazione con Veeam Backup.
UNA REALTÀ VENTENNALE – Contarina, che ha alle sue dipendenze circa 700 persone, opera in provincia di Treviso da oltre vent’anni fornendo servizi di igiene ambientale in modo integrato e innovativo. Si occupa della gestione dei rifiuti nei 50 Comuni aderenti al Consiglio di Bacino Priula in un territorio di circa 1.300 km quadrati, tra centri storici, aree urbane e naturalistiche, con un bacino di 554.000 abitanti e circa 260mila utenti.
Dal 1989 a oggi Contarina ha sviluppato le proprie competenze e ha saputo investire proficuamente nel territorio, creando una rete efficiente ed efficace che offre anche altri servizi, quali gestione dei servizi informativi territoriali, del verde pubblico integrato e disinfestazioni, nonché dei servizi cimiteriali e videosorveglianza nei Comuni consorziati.
A PROVA DI FUTURO – “Disponevamo di uno storage EMC già datato – era stato acquistato quasi cinque anni fa – che aveva ormai concluso il suo ciclo di vita e non era più adeguato alla nostra realtà in notevole crescita, sia dal punto di vista della capacità – avevamo circa 11 TByte di spazio – e delle prestazioni, sia della sicurezza e della durata dell’investimento, che nella nostra visione doveva essere di tre o quattro anni”, spiegano dal Settore IT di Contarina.
Per l’azienda era anche molto importante disporre di una soluzione che fornisse uno strumento di monitoraggio della SAN, permettendo di verificare se il funzionamento fosse o meno corretto: in pratica fare dell’analisi complessiva in modo autonomo e facilmente gestibile. In fase di gara, quindi, è stato valutato anche questo aspetto.
LA SOLUZIONE ADOTTATA – Contarina, dopo avere fatto una gara e valutato altre soluzioni, ha rinnovato la fiducia a Imhotech – il partner che aveva già fornito prodotti in ambito virtualizzazione e sicurezza – e ha optato per la soluzione NetApp FAS8020 (48 GByte di memoria). La configurazione prevede 24 dischi allo stato solido da 400 GByte ognuno, 3 dischi SSD da 400 GByte per l’accelerazione della cache e 56 dischi SAS da 1,2 TByte.
“Questa soluzione così strutturata ci permette di arrivare a circa 45 TByte sui dischi SAS e a circa 8 TByte per i dischi allo stato solido, con il supporto di oltre 66.000 IOPS totali al secondo, un valore per noi fondamentale”, commentano dal Settore IT di Contarina. “Contestualmente è stata migrata l’infrastruttura connettiva, che era di tipo SAN fiber channel, ed è stata implementata un’architettura basata su switch a 10 GByte con connettività Ethernet sia lato host sia lato NetApp”.
INTEGRAZIONE E FLESSIBILITÀ – “Adesso disponiamo di una soluzione con prestazioni notevolmente migliorate che offre un accesso ai dati estremamente velocizzato, strumenti ottimali per la gestione dei database e la gestione nonché il monitoraggio dell’intero sistema”, precisano dal Settore IT di Contarina. “Inoltre lo spazio disponibile è quasi quadruplicato e ci siamo garantiti una perfetta integrazione con la soluzione di backup Veeam, alla quale non volevamo rinunciare”.
Contarina ha due sedi principali e due data center: il progetto è partito con l’implementazione su un solo sito, ma c’è la possibilità di estendere la soluzione storage anche sul secondo. In futuro l’azienda potrebbe acquistare un’altra SAN di NetApp e creare un sito di disaster recovery, in modo da garantirsi la continuità del servizio anche in caso di problemi.