IT.COR entra a far parte di Clusit, con l’obiettivo di sviluppare la propria area Security e di fornire un servizio sempre più efficace a clienti e aziende. Entrando a far parte del Clusit, IT.COR avrà un contatto privilegiato con il mondo accademico e della ricerca che consentirà di ampliare ulteriormente le proprie vision e competenze in ambito security. L’appartenenza all’Associazione permetterà inoltre di partecipare ai Gruppi di Lavoro indetti da Clusit e di aderire a progetti di ordine europeo.
Considerando il costante aumento degli attacchi informatici a tutti i livelli e la necessaria revisione delle attuali politiche di gestione del rischio IT, la strategia di IT.COR punta tutto sull’expertise e sulla professionalità del team interno.
Secondo l’ultimo Rapporto Clusit, aumentano in modo inarrestabile le violazioni compiute con finalità criminali, il cybercrime segna un +30% nel 2015 rispetto all’anno precedente. Nel mondo, così come in Italia, i crimini informatici fanno registrare il numero di attacchi gravi più elevato degli ultimi 5 anni. Ad aumentare sono soprattutto le tecniche di attacco Malware – in particolare i Ransomware (+129%) – ma crescono a quattro cifre anche gli attacchi di Phishing e Social Engineering (+1500%).
I settori che nel primo semestre 2016 hanno subito un maggiore numero di attacchi gravi sono quelli della Sanità (+144%), a seguire il settore Bancario e Finanziario (+93%) e la GDO (+17%). Rispetto al 2014, nel 2015 si è inoltre registrato un notevole aumento di attacchi gravi verso le categorie Critical Infrastructure, Automotive, Online Services/Cloud così come verso l’Infotainment (siti di informazione, testate online, piattaforme di gaming e blogging). Per la prima volta il Rapporto Clusit include la categoria dell’Hospitality, un segmento che ha subito furti nei database da parte degli hacker a fini di lucro.