SAP ha presentato i risultati dell’analisi “Creating the world you want to live in” sviluppata con MakeSense e volta a capire come i Millenial vivono la digitalizzazione.
Cosa pensa questa generazione delle ricadute sulla vita professionale e privata delle persone e quali sono le caratteristiche del mondo in cui vorrebbero vivere? Lo studio ha visto la partecipazione di oltre 80 ragazzi in EMEA, di cui circa l’80% sta muovendo i primi passi nel mondo del lavoro e il 20% ancora studia.
I temi dello studio hanno riguardato:
• Analisi delle priorità per creare il mondo dove i giovano vogliono vivere;
• Analisi delle figure più influenti per creare il mondo dove i giovani vogliono vivere;
• Aree di impatto positivo della digital transformation;
• Ruolo della digitalizzazione per creare il mondo dove i giovani vogliono vivere;
• Ruolo della tecnologia per migliorare il mondo oggi;
• Evoluzione del mondo del lavoro in seguito ai processi di digitalizzazione.
I principali risultati sono stati:
Le dimensioni più importanti per creare il mondo dove i giovani vogliono vivere? Pace, sostenibilità e pari opportunità – Ai ragazzi è stato chiesto di indicare le prime tre priorità per creare il mondo dove vogliono vivere. Quasi il 40% del campione ha indicato la pace come il valore più importante, seguito da pari opportunità per il 20% e dalla sostenibilità per il 18%.
Il secondo tema riguardava chi secondo i giovani è in grado di influenzare maggiormente un cambiamento verso un mondo migliore. Oltre la metà dei ragazzi (52%) ha risposto che sono le singole persone gli influencer più importanti. Altre figure che possono giocare un ruolo rilevante sono i governi (20%), le multinazionali (13%) e le organizzazioni non profit (7%).
Come prevedibile, per oltre il 70% del campione la digital transformation può avere un impatto positivo sui propri percorsi professionali. La percentuale dei consensi è cresciuta ulteriormente (72%) quando si è parlato della digitalizzazione come strumento che consente alle persone di contribuire positivamente per cambiare il mondo. Infine, secondo il 40% del campione un’area dove la digital transformation potrebbe avere un effetto negativo è quella delle relazioni personali.
I risultati dello studio dimostrano inoltre che i giovani sono consapevoli del grande impatto che l’era digitale sta avendo oggi sul mondo del lavoro e sulla società. Per la grande maggioranza dei rispondenti la digitalizzazione dovrebbe rappresentare uno strumento per accedere più facilmente alle informazioni, comunicare su vasta scala e quindi essere veicolo di educazione.