Con Jacky Wu, Global Marketing Director of ZTE 5G Product Line, parliamo del futuro delle piattaforme di telecomunicazione, delle peculiarità e degli aspetti più importanti del 5G.
– Come il 5G cambierà il mondo dei prossimi anni? Quali gli aspetti più significativi della piattaforma?
Prima di rispondere nel dettaglio, facciamo un breve passo indietro. 20 anni fa, quando la gente poteva usare solamente chiamate vocali o messaggi di testo per comunicare, probabilmente nessuno immaginava che nel giro di relativamente pochi anni avremmo avuto a disposizione le connessioni che abbiamo oggi. Oggi, possiamo condividere con facilità immagini, voce e video, con il supporto di sistemi 3G e 4G. Ora, il 5G porterà ulteriori cambiamenti alla nostra vita, che davvero renderanno tutto connesso. Dal punto di vista dei servizi, il 5G supporterà 3 scenari tipici: Embb (enhanced mobile broadband – VR/AR e video UHD), mMTC (massive machine type communication – smart home e dispositivi wearable), uRLLC (ultra-reliable and low latency communication – sistemi di guida automatica ed e-health). Tutti questi servizi renderanno la nostra vita più ricca, oltre che più comoda.
Come tecnologia orientata al futuro, il 5G dovrà essere aperta, solida, collaborativa, intuitiva. Caratteristiche che saranno molto importanti per l’ecosistema 5G.
– Cosa differenzia ZTE in questo campo rispetto ai competitor? Quali opportunità di business vedete, legate al 5G?
Tutti i principali vendor stanno attualmente lavorando sul 5G, ZTE vi ha anche dedicato ricerca e sviluppo significativi. Proponiamo la tecnologia unified air interface (UAI), che è flessibile per la configurazione e l’architettura di rete 5G basata su una Cloud Aware Soft-network (CAS). La nostra soluzione 5G Massive MIMO si è aggiudicata due riconoscimenti importanti nel corso del MWC di quest’anno, ed è stata già implementata commercialmente in alcuni Paesi, cosa che di fatto rende ZTE unica in questo ambito.
Il 5G sarà un canale importante per la creazione di un mondo super-connesso. Questa tecnologia genererà molte opportunità di business per tutto il suo ecosistema, a comprendere chipset, terminali, sistemi, operatori, OTT e settori verticali. Tutti questi elementi avranno una profonda influenza sulla nostra vita.
– Quali sono le principali problematiche legate alla definizione del nuovo standard, a livello tecnico e normativo?
Attualmente, la vision comune del mercato è quella di creare uno standard 5G globale unificato. Uno spettro unificato, sia ad alta frequenza che a bassa frequenza, è il fattore chiave per uno standard 5G unico. La prima versione 5G 3GPP sarà definita a metà 2018, la seconda versione verrà definita alla fine del 2019. Evitare la frammentazione dello standard 5G è un altro obiettivo che richiede l’impegno di tutti gli attori del mercato.
– Considerando la vastità delle applicazioni delle architetture IoT, secondo Voi quale sarà il segmento sul quale impatterà maggiormente il 5G? Perchè?
Secondo la mia personale opinione, il 5G avrà un impatto molto significativo in ambito uRLLC, proprio per le sue caratteristiche di alta affidabilità e di extra low-latency. Nel caso della uRLLC, l’uso di eV2X per connettere le auto è un esempio rappresentativo.
– IoT e Smart City sono tematiche strettamente correlate, sul fronte comunicazione sarà determinante un approccio olistico, come interpretate questo binomio? Esistono piattaforme sviluppate ad hoc o partnership in essere pensate per la crescita futura?
Che si tratti di IoT o di smart city, il sistema complessivo includerà un livello di accesso, una piattaforma e servizi embedded. Il network di trasmissione giocherà un ruolo chiave nell’ecosistema, e dovrà essere intuitivo, capace di rispondere in tempi brevi e in grado di supportare connessioni massicce. L’abbinamento tra il sistema di comunicazione e la componente IoT/smart city sarà molto importante.
Sia IoT che le smart city richiedono una piattaforma aperta e collaborativa per costruire il loro ecosistema. Aziende e organizzazioni diverse hanno idee e definizioni differenti di una piattaforma. Ad esempio, ci sono NB-IoT, Lora e sigfox nel mercato IoT, e ci sono piattaforme Aliyun/IBM in ambito smart city. ZTE promuove attivamente la standardizzazione dello IoT e fa parte di alleanze e consorzi quali NB-IOT forum, LORA Alliance, ed altri. ZTE ha anche soluzioni dedicate per le smart city. Più in generale, IoT e smart city sono importanti casi di utilizzo 5G, e la standardizzazione è un processo avviato. Tutte queste soluzioni puntano ad offrire un’esperienza migliore e una vita più confortevole per tutti gli esseri umani, in futuro.
– La sicurezza è un aspetto cruciale nello sviluppo di una infrastruttura di comunicazione, spesso il comparto IoT è stato criticato per un approccio insufficiente in ambito Security. Quali migliorie apporterà il 5G?
Sappiamo che molte soluzioni possono supportare lo IoT. E come sistema di telecomunicazioni, il 5G offre alcuni vantaggi specifici in tema di sicurezza. Fornirà una protezione di sicurezza carrier-grade, molto superiore rispetto a ogni altra soluzione non carrier-grade. E, poiché il 5G è la tecnologia di comunicazione wireless più recente, porterà con sé molte funzionalità avanzate e adotterà un’architettura più flessibile, tutto questo porterà vantaggi alla sicurezza complessiva dell’IoT.