Ricoh, le medie imprese e il percorso di trasformazione digitale

Ricoh, le medie imprese e il percorso di trasformazione digitale

Secondo uno studio di Coleman Parkes Research, commissionato da Ricoh, le medie imprese europee sentono la necessità di supportare la loro crescita investendo nelle nuove tecnologie.

Lo studio evidenzia come le medie imprese abbiano difficoltà nell’accedere a finanziamenti e il 30% del campione deve ancora implementare tecnologie per la digitalizzazione per crescere e diventare grandi imprese.Le aziende italiane che stanno affrontando la trasformazione digitale hanno indicato diversi benefici di questo processo:

  • Miglioramento del servizio ai clienti (segnalato dal 38% del campione italiano)
  • Riduzione dei costi (38%)
  • Ottimizzazione delle comunicazioni con i clienti (37%)

La maggior parte delle grandi aziende nasce grazie ad acquisizioni o fusioni di aziende più piccole, il 27% del campione intende operare in questo senso nei prossimi 2 anni. Il processo di fusione richiede sforzi specifici ad esempio per l’integrazione dei sistemi informativi, ed è importante non trascurare i clienti durante questa integrazione, anzi si presenta l’occazione di ottimizzare procedure e migliorare la soddisfazione del cliente. Il 70% delle aziende del campione vorrebbe espandere il proprio mercato e mantenere la qualità del servizio clienti è fondamentale per consolidare la fiducia verso l’impresa.

Inoltre le aziende “digitalizzate” attirano talenti, infatti il 65% del campione afferma che i candidati preferiscono lavorare in grandi aziende che sono già totalmente digitalizzate e avanzate da un punto di vista tecnologico. Il 58% del campione ritiene che questa preferenza si dovuta alla presenza di strumenti digitali avanzati che aiutano il lavoro e migliorano la produttività. La trasformazione digitale è necessaria per competere nel mercato: il 76% del campione afferma di avere bisogno di “una visione definita e a lungo termine” per la digitalizzazione e il 77% di un piano strutturato.

La Cassa di Risparmio di Volterra, una media azienda in espansione, doveva sostenere alti costi per mantenere un alto livello di qualità del servizio clienti, ora l’adozione di nuove tecnologie ha reso possibile una riduzione dei costi e il mantenimento della qualità del servizio clienti.

Eugenio Fortunio, COO della Cassa di Risparmio di Volterra
Abbiamo sentito l’esigenza di una soluzione in grado di ridurre i costi per ogni singola filiale e aumentare il valore del servizio fornendo competenze centralizzate. Grazie alla tecnologia virtual-communication-point, i clienti comunicano mediante video-chat con i nostri esperti della sede principale, mentre i nostri dipendenti possono collaborare tra loro e condividere informazioni in maniera rapida. Utilizzando questa soluzione non è più necessario che vi sia un esperto in ogni filiale e i tempi di risposta sono ottimizzati. Inoltre, ora possiamo concentrarci sulla nostra crescita.