StorageCraft è una dinamica realtà focalizzata principalmente sulla fornitura di servizi di backup, disaster recovery, migrazione di sistema, virtualizzazione e protezione dei dati.
Fondata nel 2003, StorageCraft ha la sua sede principale a Draper, nello Utah, il quartier generale europeo è a Cork, in Irlanda, mentre sono numerosi gli uffici locali dislocati in tutto il mondo.
Nel corso della presentazione alla stampa italiana, l’azienda ha messo a fuoco la propria strategia di espansione e i meccanismi di sviluppo adottati per la crescita nel breve periodo. StorageCraft ha come mercato di riferimento quello dei servizi di data protection per gli ambienti operativi medio/piccoli e le mid-enterprise.
Grazie all’architettura integrata che costituisce il portfolio, la società propone suite progettate per ridurre il fermo macchina (downtime), semplificando la gestione dei sistemi e irrobustendo la base dati, al fine di incrementarne la sicurezza. La capacità di operare trasversalmente, in ambienti Windows e Linux, fisici e virtuali, rappresenta un plus non da poco, dato che permette alle aziende di avere un unico partner affidabile per la gestione unificata e con costi TCO contenuti.
Per soddisfare ogni tipologia di cliente, StorageCraft offre i propri servizi adottando la consueta forme di licenze “on-premise”, appoggiandosi a oltre 8.000 rivenditori a valore aggiunto. In alternativa è stato sviluppato un meccanismo di gestione “in abbonamento” che fa leva sui circa 3.100 Managed Service Provider.
Non solo, la società ha scelto inoltre di operare come OEM, in collaborazione con diversi fornitori indipendenti di soluzioni di backup e ripristino, una soluzione che consente di allargare il bacino di utenza a livello globale.
L’architettura di servizi offerti spazia dal backup, al controllo centralizzato delle risorse, dalla replica dati offsite, alla gestione di servizi, cloud, virtuali e fisici.
Con sistemi quali ShadowProtect, ShadowControl e ImageManager, è possibile garantire la protezione di ambienti multipli, dai server stand-alone, agli endpoint, dalle macchine virtuali alle batterie di server Rack. La piattaforma offre un percorso di installazione lineare e veloce da attuare, questo grazie a task programmati, recovery diretto sui device, ripristino di un dato punto nel tempo, oppure il recupero totale in caso di eventi gravi.
La console centralizzata di ImageManager permette agli IT Manager di avere una visione d’insieme e garantisce il controllo remoto, una lunga ed esaustiva serie di log e file di report, oltre alla personalizzazione dei servizi.
Tra i pregi del sistema, la capacità di ottimizzare lo spazio storage per le repliche e le sincronie attive, oltre alla offsite replication e al supporto per il cloud, attraverso una soluzione per il disaster recovery “tailor made”.
Le soluzioni offerte consentono dunque un ripristino di basso livello “Bare Metal”, oppure il recovery indipendente dall’hardware, sia per macchine Linux, sia Windows.
Per quanto riguarda la distribuzione, StorageCraft si affida unicamente a un modello di tipo indiretto, tramite canale, e si appoggia ai partner italiani Allnet, Attiva Evolution e Ready Informatica.
A supporto delle realtà dislocate sul territorio, l’azienda affianca l’attività di Matteo Nemeth, Channel Sales Manager, e Francesco Aeri, Sales Engineer, opportunamente coadiuvati da due ulteriori figure professionali che si occupano del servizio post vendita e assistenza dalla sede di Cork.