Philips 276E6ADSS con tecnologia Color IQ, per colori brillanti e vivaci

Color IQ

Il nuovo monitor Philips 276E6ADSS si distingue per l’ampia diagonale da 27”, il prezzo interessante e l’innovativa finitura Quantum Dot Color, in grado di “accendere” i colori.
Si tratta di una lavorazione che adotta tecnologia di ultima generazione e si basa su nanomateriali in grado assicurare una riproduzione piena dei colori, che risultano intensi e marcati.
Il particolare che fa la differenza è la superficie dei film interni composta da microcristalli, appunto “Quantum Dot”, capaci di mostrare un maggiore numero di colori rispetto ai pannelli convenzionali. Per poter operare, questo supporto è opportunamente stimolato da una luce a LED blu, un accorgimento che consente di estendere la gamma colore e di raggiungere una maggiore nitidezza e profondità dei gradienti. A parità di diagonale e risoluzione, rispetto ai tradizionali display LED RGB, il monitor Philips 276E6ADSS è in grado di mostrare immagini con un gamut il 30% circa più esteso, raggiungendo, inoltre un interessante risultato anche in termini di risparmio energetico (-25%).
Pur trattandosi di un dispositivo per l’impiego semi-professionale e prosumer, questo monitor è dunque in grado di garantire una elevata qualità generale, per chi fa grafica, disegno, progettazione e ritocco foto e video. A un prezzo contenuto viene dunque proposto un device in grado di coprire il 100% dello spazio colore NTSC e con supporto Adobe RGB al 99%
Il vantaggio tecnologico offerto dall’architettura Quantum Dot è quello di ridurre al minimo la dispersione tra i canali RGB, tipica dei convenzionali display, responsabile di una netta riduzione della gamma. Grazie al film a nanocristalli, Philips 276E6ADSS è capace di realizzare una distinzione netta dei canali, assicurando colori intensi e uniformi lungo tutto lo spettro riproducibile.

Philips 276E6ADSS con tecnologia Color IQ, per colori brillanti e vivaci

A livello costruttivo, il monitor adotta un pannello da 27” Full HD di tipo AH-IPS con retroilluminazione a LED bianchi. La luminosità tipica è di 300 cd/m2, per un contrasto nativo di 1.000:1. Grazie al supporto IPS-ADS è possibile riprodurre immagini luminose con una intensità costante al variare dell’inclinazione e del punto di vista dell’osservatore.
A queste tecnologie si aggiunge il consueto pacchetto di feature Philips, che include SmartContrast, capace di regolare automaticamente il colore, il contrasto e l’intensità di controluce per rendere le immagini più nitide. Per soddisfare le esigenze di riproduzione video fluida, in qualsiasi contesto, è disponibile SmartResponse, che porta il tempo di risposta standard di 14 ms GtG a 5 ms GtG, adottando un tempo di risposta in overdrive per applicazioni in rapido movimento, come video e sequenze in tempo reale 2D/3D e gaming.

Poliedrico display

Philips 276E6ADSS è un monitor che si pone a cavallo tra la categoria di display per l’uso personale e quella di display per professionisti e per il mondo semi-professionale. Per coniugare entrambi gli aspetti si è optato per un design elegante, facile da integrare a casa, nello studio e in negozio. Lo chassis è di colore bianco, con una cornice non particolarmente sottile e un pannello posteriore ondulato, piacevole da vedere.
Il supporto di appoggio è in alluminio, non consente regolazioni in altezza o la rotazione, ma solo l’inclinazione -5/20 gradi. Considerando le ambizioni di questo modello e la disponibilità dell’interessante tecnologia Quantum Dot, la limitazione imposta dal supporto si fa notare. Così come l’assenza di una porta DisplayPort, l’unica assente tra VGA, DVI e HDMI (MHL).

Philips 276E6ADSS con tecnologia Color IQ, per colori brillanti e vivaci

Mancano i diffusori integrati perciò, per non perdere l’audio trasportato tramite segnale HDMI è disponibile un’uscita in formato mini-jack per la connessione di amplificatori e casse acustiche esterne. Per ridurre gli ingombri, anche l’alimentatore è stato escluso dallo chassis, a corredo una compatta unità a 220 V di colore bianco.
Il guscio esterno è ben assemblato, le plastiche sono curate e, nell’insieme, il monitor risulta facilmente posizionabile nella maggior parte degli spazi abitativi. Il supporto è solido e capace di contenere vibrazioni, urti e scossoni del piano di lavoro.

Philips 276E6ADSS con tecnologia Color IQ, per colori brillanti e vivaci

Il menu OSD è accessibile tramite i pulsanti a sfioramento posti lungo il profilo inferiore ma risultano difficili da identificare a causa della totale assenza di rilievi in plastica e del posizionamento delle serigrafie. Le indicazioni relative alle differenti funzioni sono infatti riportate con un orientamento verso il piano di lavoro su un profilo leggermente inclinato della facciata anteriore. Fintantoché non padroneggeremo il menu a memoria saremo perciò costretti ad avvicinarci alle serigrafie per comprendere la funzione dei diversi tasti.
In alternativa è possibile adottare la piattaforma software SmartControl Lite, messa a punto per il controllo del monitor e dotato di GUI basata sulle icone, per una interazione diretta con il mouse.

Qualità visiva per tutti i giorni

La fase di test ha previsto l’esecuzione di test di riproduzione immagini, video e benchmark analitici per il refresh rate, la solidità dei colori e la capacità di riprodurre i gradienti. La prova si è svolta su connessione HDMI alla risoluzione nativa di 1.920×1.080 pixel a 60 Hz su hardware discreto AMD HD 7900.
Già a una prima connessione è possibile notare la notevole profondità di colore offerta e la grande gamma cromatica, che rende possibile la riproduzione di neri profondi e colori accesi. Usando il preset standard e impostazioni di luminosità e contrasto inferiori al 30%, lo schermo appare molto luminoso, nettamente al di sopra dei convenzionali display per casa e ufficio. La patina opaca che accomuna la maggior parte dei monitor per ufficio è inesistente e quasi si fatica ad abituarsi a colori così saturi. Immagini e fotografie ad alta risoluzione sono restituite con sfumature continue e nette, chiaroscuri vivaci e nitidi, con particolare predominanza dei colori base RGB. Rosso, verde e blu sembrano “bucare” lo schermo, tanto appaiono decisi e vividi, un risultato che molto raramente abbiamo potuto apprezzare, lavorando con ben altri livelli di saturazione e contrasto.
All’atto pratico, dunque, il sistema Color IQ di QD Vision e i semiconduttori sviluppati su misura sono effettivamente in grado di riprodurre una gamma colore più dinamica, oltre a una tavolozza di colori naturale.
Per garantire una risposta ottimale al variare delle immagini visualizzate, Philips propone SmartImage Lite, capace di modificare dinamicamente il contrasto, la saturazione del colore e la nitidezza di ciò che compare a schermo.
Una funzione analoga è attivabile via OSD. Il “Contrasto intuitivo” legge le immagini e regola di conseguenza i parametri, può dimostrarsi utile per semplificare la lettura di testi o la visione film, mentre risulta poco adeguato per l’elaborazione grafica di immagini o per il disegno tecnico. In aggiunta, in presenza di contenuti con elevata alternanza di immagini ad alto contrasto (gaming, video editing), è possibile riscontrare una frequente rimodulazione dei parametri e una sensibile variazione dei toni a video. L’algoritmo “insegue” le immagini, provocando, talvolta, variazioni di contrasto che possono infastidire l’occhio.

Per quanto riguarda il tempo di risposta, il valore di 14 ms di base è decisamente alto per un uso intensivo in ambito video e gaming, ma il supporto SmartResponse consente di mitigare questo limite. Nel complesso le immagini in movimento risultano fluide con minimi artefatti legati alla cadenza dei fotogrammi, quali microstuttering, stuttering e tearing.

In termini di consumo energetico, questo monitor vanta assorbimenti contenuti, in rapporto alla diagonale. Durante le prove abbiamo registrato un consumo medio di 22,6 W, a fronte di un massimo di 36,5 W, operando con luminosità e contrasto a livelli molto alti. Entrando in stand-by abbiamo rilevato consumi di 1,92 W, che scendono a 0,81 W in modalità OFF.

Nel complesso, Philips 276E6ADSS stupisce per la grande qualità cromatica e per l’intensità dei toni RGB, superiore ai monitor convenzionali. Se analizzato come possibile soluzione semiprofessionale o professionale, stonano l’assenza di una porta DP, le mancate regolazioni del piedistallo e una risoluzione Full HD su un pannello da 27”. Un simile rapporto risoluzione/diagonale offre una ridotta densità di pixel e un dot pitch elevato (0,311 mm) per un uso in campo grafico e di progettazione.

Punteggio

82
su 100

PRO

Tecnologia Color IQ con colori intensi e marcati; chassis curato e ben rifinito; sistema di gestione SmartControl Lite; consumi contenuti.

CONTRO

Il supporto offre poche regolazioni; manca ingresso DisplayPort; serigrafie menu OSD in posizione scomoda; rapporto risoluzione/diagonale limitante per elaborazioni grafiche.

 

Caratteristiche generali
Produttore Philips
Modello E-Line -276E6ADSS
Sito web www.philips.com
Prezzo (IVA inclusa) Euro 329,00
Dimensioni 640 x 471 x 235 mm
Peso 5,33 Kg
Caratteristiche tecniche
Diagonale / Risoluzione 27″ – 16:9 / FHD 1.920×1.080 pixel @ 60 Hz
Pannello / Retroilluminazione LCD IPS-ADS / W-LED
Luminosità / Contrasto 350 cd/m2 / 1.000:1 (tipico) – 20 milioni a 1 (SmartContrast)
Pixel Pitch 0,311 x 0,311 mm
Angolo di visuale Orizzontale: 178° / Verticale: 178°
Ingressi video VGA / DVI-D / MHL-HDMI
Connessioni audio Uscita audio mini-jack
hub USB no
Diffusori no
Compatibilità Plug&Play DDC/CI / Mac OS X / sRGB / Windows 8 / 7
Sostenibilità EnergyStar 6.0 / EPEAT Silver / RoHS / assenza di piombo e mercurio
Conformità CSC / CEL / WEEE / marchio CE / cETLus / FCC Class B / SEMKO / Certificazione TCO / TUV Ergo / TUV/GS
Consumo energetico Modalità operativa: 25,89 W / Sospensione: 0,5 W / Spento: 0,3 W