L’inserimento di questo modello Brother all’interno di una rete aziendale si è dimostrato facile, così come l’installazione sui client di prova (Windows Server 2012 Foundation, Windows 7, 8 e 10). Per il test in ambiente iOS, Android e Windows Phone è invece stato possibile utilizzare l’App Brother iPrint&Scan, che permette la scansione e la stampa mobile con pochi e semplici passaggi. L’integrazione con il mondo web è totale, dato che questo multifunzione può interfacciarsi, tra gli altri, con Evernote, Dropbox, Google Drive, OneDrive e Picasa.
Lavorando attraverso il menu integrato è inoltre possibile accedere allo store di App Brother per installare funzionalità aggiuntive, come per esempio l’esportazione e la gestione diretta di file compatibili con la suite Office (Word, Excel, Powerpoint).
MFC-L5750DW è in grado di raggiungere performance di 37 / 36,5 ppm nella riproduzione di documenti di test e grafica con copertura del 5%, mentre la prima pagina viene rilasciata entro 9 – 10 secondi (13 se il dispositivo è in standby).
La stampa duplex è veloce, 18 ppm, a dimostrazione dell’ottima progettazione del motore di stampa e dell’ottimizzazione del percorso carta.
La copia di documenti consente di replicare rapidamente gli originali a disposizione e, tramite l’ADF, si raggiungono le 16,6 ppm.
La scansione di documenti si è rivelata particolarmente efficace, lavorando a 200 DPI con un formato di output di tipo PDF. La scansione diretta su PC o network share avviene a 17,1 ppm circa, mentre è decisamente più lenta la gestione via Host USB. Sebbene la scansione delle pagine richieda effettivamente un tempo simile a quella registrato via rete, la successiva archiviazione e generazione del file comporta una diminuzione di performance sino a 11,7 ppm.
Nell’uso PC-less, si è dimostrata interessante la possibilità di vedere a schermo ogni file memorizzato sullo storage removibile e di stampare un elenco, per meglio valutare il contenuto. La stampante può gestire molti standard ed è in grado di interpretare anche file che non sono stati pensati per la riproduzione, un particolare insolito.
La qualità generale di stampa è buona, con dettagli e finiture più che adeguati per la riproduzione di documenti office con componenti grafiche. Per raggiungere una migliore distribuzione dei gradienti è opportuno stampare in modalità HQ 1200 o 1200 DPI, soprattutto se si devono realizzare documenti con grafica 2D/3D.
In generale è possibile ravvisare un minimo effetto banding (scie orizzontali), soprattutto nella riproduzione di toni continui.
Sul fronte consumi, MFC-L5750DW è in grado di operare entro parametri nella media con le concorrenti di settore. A fronte di un picco di assorbimento di circa 1.106 W in fase di accensione, si possono svolgere attività di copia (701 W) e stampa (602 W), entro limiti consueti per la tecnologia laser. Interessante il minimo livello di assorbimento in modalità standby (2,8 W), che scende a 0,9 W in modalità “OFF”.
Ad un prezzo particolarmente vantaggioso, questo modello Brother offre buone capacità di gestione del flusso documentale, velocità di stampa e una notevole predisposizione per crescere man mano che si sviluppa il business aziendale, grazie a toner ad alta capacità e cassetti opzionali.
Punteggio
83
su 100
PRO
Prestazioni elevate; supporto duplex; host USB; Wireless; buona qualità generale di stampa; possibilità di espansione; buona ergonomia.
CONTRO
Leggero banding su toni continui; driver e utility con interfaccia legacy; scansione su USB significativamente più lenta.