Il corpo compatto (435x427x486 mm), con sviluppo prevalentemente verticale, include inoltre un versatile pannello di controllo, che permette di abilitare con facilità le funzioni di copia e scansione diretta o in rete e di gestire chiamate fax e la ricezione di documenti. Non manca il supporto per la stampa e la scansione in rete, via cloud e tramite USB, adottando la porta Host integrata sul frontale.
L’uso è semplificato dal display da 4,8”, un pratico strumento che si avvale di una GUI gradevole, facile da comprendere e molto reattiva. L’interazione avviene in modo fluido e naturale, senza ritardi di lettura da parte del sistema. La stessa interfaccia può essere personalizzata, selezionando scorciatoie per le attività più utilizzate e variando le dimensioni del testo, l’ordine delle icone e alcuni altri aspetti.
Come per il modello MFC-L6900DW, la restante parte del pannello adotta pulsanti a sfioramento retroilluminati e solo i tasti realmente utili in un dato momento risultano visibili, in base alle funzioni o allo stato della stampante. Se è attivoun processo di stampa è possibile visualizzare lo stato sullo schermo e fermare la procedura con l’unico tasto visibile, marcato con una “X” di colore rosso. La tastierina numerica compare dunque solo se sono abilitate le attività di copia o fax, mentre il tasto “home” appare ogni volta che si accede al pannello, risultando visibile a intermittenza quando il device è in standby.
Si tratta di una soluzione brillante, indicata per assicurare la massima produttività dell’operatore attivo sulla macchina, che non risulta distratto da numerosi pulsati e funzioni accessorie.
I driver e i tool a corredo offrono un buon supporto alle attività di tutti i giorni, l’interfaccia legacy non si integra al meglio con i più recenti OS, come Windows 10
L’integrazione della macchina in un ambiente professionale è garantita dalla disponibilità di un adattatore di rete a 100 MBps, un controller WLAN 802.11n con supporto Wi-Fi Direct, per la connessione peer tra device mobile e l’MFP. L’autenticazione LDAP e il supporto Microsoft AD consentono di gestire permission e accessibilità alla rete in funzione della categoria utente, innalzando la sicurezza di rete.
Non solo, come ci ha confermato Gianluca Paese, Product Specialist Mono Laser di Brother Italia che abbiamo intervistato recentemente, la versione MFC-L5750DW si distingue per la capacità di semplificare la gestione dei flussi di lavoro senza minare la security dell’ambiente di lavoro. L’MFP supporta ad esempio il Secure Function Lock 3.0, che permette la creazione fino a 200 utenti con diversi livelli di autorizzazione alle funzioni del dispositivo. Per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza da parte delle aziende la nuova serie L5000 supporta inoltre molteplici soluzioni tra cui 802.1x, Internet Protocol Security (IPsec), Print Archive, Secure Reset e Certificate Management.
Invece, per consentire una facile gestione del parco macchine, il nuovo modello MFC-L5750DW vanta un bundle software professionale gratuito per la stampa gestita, tra cui BRAdmin e BRPrint Auditor. Grazie alle nuove funzionalità che permettono l’invio di dati sempre più dettagliati e una maggiore integrazione con il parco macchine installato è possibile avere sempre tutto sotto controllo.
Completa l’offerta la presenza della BSI (Brother Solutions Interface), l’interfaccia aperta Brother, che permette agli sviluppatori di terze parti di elaborare soluzioni customizzate e migliorare l’integrazione con il device.