Asus rende disponibili i veloci drive SSD su tutti i modelli della gamma notebook, inclusi i diffusi VivoBook, sino ai modelli più evoluti come gli eleganti ZenBook.
In questo modo, l’azienda intende migliorare le performance generali e offrire prodotti sempre più vicini alle esigenze degli utenti. I drive SSD incrementano infatti le prestazioni in diverse aree: grazie all’utilizzo di memorie non volatili ad elevata velocità e ad accesso istantaneo per l’archiviazione dei dati – al posto dei piatti magnetici dei tradizionali hard disk – la velocità risulta quintuplicata rispetto a quelle offerte da un hard disk classico.
Nel corso di test interni, utilizzando il benchmark Futuremark PCMark, i notebook dotati di processore Intel Core i3 e di un’unità SSD sono risultati 1,7 volte più veloci di quelli equipaggiati con un processore Intel Core i7 e un HDD tradizionale.
Un’altra area in cui le unità SSD sono nettamente superiori agli hard disk drive, è l’efficienza energetica, poiché non utilizzano un motore che consuma energia, testine magnetiche in movimento o piatti rotanti: ciò equivale a una durata della batteria superiore del 37%.
Anche l’affidabilità e la protezione fisica dei dati vengono migliorate. I dati sono archiviati elettronicamente in un’unità SSD, perciò sono meno suscettibili a danni causati da urti – per esempio quando un notebook cade o viene colpito accidentalmente – assicurando una maggior affidabilità. Inoltre, poiché le unità SSD non contengono parti in movimento, operano in totale silenzio.
I clienti ASUS potranno godere di tali miglioramenti ancor più rapidamente, dal momento che i notebook dotati di SSD possono avviarsi il 30% più velocemente rispetto a un laptop tradizionale basato su drive HDD.
In precedenza, la possibilità di utilizzare unità SSD era un’opzione disponibile solo per i notebook di fascia più alta. Ora, un maggior numero di utenti di notebook ASUS hanno possibilità di scegliere le unità SSD.