HP ZBook 15 G3, la mobile workstation con performance al top

HP ZBook 15 G3 Mobile Workstation è una macchina veloce che consente di lavorare in mobilità senza particolari rinunce, rispetto a un sistema da tavolo.
Come tutte le workstation HP è ampiamente configurabile, sia per quanto riguarda lo storage e la RAM interna, ma anche per quanto riguarda CPU e GPU. Per garantire un giusto rapporto prezzo/prestazioni alla più ampia platea di possibili acquirenti, l’azienda offre configurazioni con piattaforma Intel Core o Xeon, affiancate da GPU Nvidia Quadro o AMD FirePro.

La configurazione che abbiamo ricevuto per i test fa parte del segmento più alto del listino HP, il microprocessore è infatti un Intel Xeon E3-1505M v5 a 2,8 GHz. Si tratta di un componente introdotto nella seconda metà del 2015 e che sfrutta la piattaforma di integrazione a 14 nm. Ciò consente di lavorare con frequenze di picco sino a 3,7 GHz, pur disponendo di un TDP standard di 45 W (configurabile verso il basso sino a 35 W). La CPU quad-core può gestire sino a 8 thread e dispone di 8 MByte di Smart Cache, oltre che di una GPU Intel HD Graphics P530 con un clock di base da 350 MHz, utile per svolgere le attività meno impegnative quando ci troviamo lontani dalla scrivania.
Come ogni workstation professionale, la dotazione di memoria è essenziale per poter lavorare velocemente. HP ZBook può essere espansa sino a 64 GByte di RAM DDR4 / LPDDR3; nel nostro caso sono installati ben 32 GByte di memoria DDR4 a 2.133 MHz.

Decisamente veloce il sistema storage scelto per questo tipo di configurazione, un’unità Solid State Samsung NVMe MZVPV512. Si tratta di un componente della gamma HP Turbo Drive G2, con capacità di 512 GByte e interfacciato direttamente tramite bus PCI Express. Questa versione rappresenta il top, in termini di performance, installabile sulla ZBook che, in alternativa, può essere configurato con “normali” drive meccanici Serial Ata, SSD seriali, SSHD o ancora storage formato M.2.

La sezione grafica, particolarmente importante nei contesti di progettazione CAD/CAM/CAE e modellazione tridimensionale, è una Nvidia Quadro M2000M con 4 GByte di memoria GDDR5, abbinata a un display anti-glare da 15,6” di diagonale e risoluzione Full HD. Per i più esigenti esistono versioni con medesima risoluzione e pannello IPS o IPS touch, oppure ancora matrice HP DreamColor 4K UHD.

In uno chassis in formato clamshell standard si è scelto di non integrare il lettore/masterizzatore DVD, un’unità sempre meno richiesta in campo professionale. Naturalmente non si tratta di una scelta legata allo spazio a disposizione, ma di una precisa volontà tecnica e all’esigenza di disporre al meglio i componenti interni e i relativi sistemi di raffreddamento dedicati. 

HP ZBook 15 G3, la mobile workstation con performance al top

Un secondo spunto di interesse deriva dalla conformazione del pannello inferiore. Un profilo in gomma continuo si estende in prossimità del perimetro esterno e garantisce una solida presa al piano di lavoro. Tuttavia il guscio non lascia spazio di manovra per eventuali aggiornamenti o sostituzioni veloci e non consente la sostituzione rapida della batteria. Il pannello è opportunamente lavorato per assicurare il corretto sfogo del calore e l’aspirazione di aria fresca, indispensabile per una simile configurazione.

La dotazione di serie della HP ZBook 15 G3 Mobile Workstation è ricca e include un controller di rete Gbit, WLAN Intel 8260 standard wireless 802.11 a/b/g/n/ac 2×2 e un adattatore Bluetooth. Opzionalmente è possibile integrare un modem broadband LTE.

HP ZBook 15 G3, la mobile workstation con performance al top

Le porte di comunicazione includono due connettori Thunderbolt 3 su connettore USB-C, tre USB 3.0 (uno abilitato per la ricarica rapida), un ingresso/uscita audio, oltre a un’uscita video VGA e una HDMI. Manca un output DisplayPort, per la connessione diretta di monitor UHD, anche se è corretto precisare che le porte Thunderbolt da 40 Gbps e con funzionalità USB 3.1, sono compatibili con lo standard DP e possono essere utilizzate anche per la gestione di display 5K.

Sul fronte sicurezza, il dispositivo integra chip TPM 2.0, un lettore smart card e il sensore per la scansione delle impronte digitali. Questo, unitamente alla suite software HP consente un accesso sicuro one-step logon. Non solo, il notebook supporto la tecnologia Intel Anti-Theft e incorpora la UEFI BIOSphere con Sure Start, che consente di gestire il troubleshooting del sistema e di abilitare o meno componenti e periferiche per garantire stabilità e maggiore sicurezza.