Red Hat svela i risultati di una indagine sul mobile condotta su un campione di decisori aziendali Line of Business, un’analisi che evidenza l’importanza dello sviluppo di App mobili.
La ricerca ha rivelato che quasi la metà di essi (47%) considera il mobile come mezzo per automatizzare i processi di business esistenti, ma solo il 26% ritiene che il suo obiettivo possa essere quello di cambiare il modo di fare business. D’altro canto, i decision maker IT attribuiscono alle applicazioni mobili un ruolo più trasformativo (35%) rispetto al business.
Red Hat ha incaricato la società di ricerca Vanson Bourne di condurre due indagini distinte, la prima delle quali – nel mese di ottobre 2015 – effettuata su 200 decision maker IT, mentre la più recente – del gennaio scorso – si è occupata di intervistare più di 200 decisori a livello LOB appartenenti a organizzazioni private negli Stati Uniti e in Europa occidentale. Quest’ultima rivela come i decisori LOB siano ben allineati con i loro colleghi IT su molti aspetti della strategia mobile, quali crescita degli investimenti, misurazione delle performance e crescente ruolo del business nel processo decisionale relativo al mobile. Ciò mette in evidenza una maggiore armonia tra LOB e IT nel soddisfare la pressante richiesta di applicazioni mobili.
I principali risultati di questa indagine possono essere così sintetizzati:
• I decisori LOB ritengono che l’attuale approccio allo sviluppo di applicazioni mobili sia principalmente guidato dall’IT (il 38%), seguito da chi pensa sia condotto dal business (24%). Tuttavia, il 36% prevede un’inversione di tendenza, con un maggiore coinvolgimento del business nel corso dei prossimi due anni.
• Per quanto riguarda l’attuale approccio principale nella realizzazione di applicazioni, i decision maker LOB statunitensi prediligono metodi differenti rispetto a quelli adottati dai decisori europei. Mentre il 28% dei primi adotta un Mobile Center of Excellence (MCOE), solo il 5% degli europei adotta il medesimo approccio per lo sviluppo di applicazioni.
• I decisori LOB sono in genere più concentrati sullo sviluppo di strumenti e tecnologie lato cliente, ma si affidano all’area IT per avere supporto attraverso una serie di moderne tecnologie di sviluppo e integrazione delle app. Il 70% di loro si è già avvalsa del reparto IT quale risorsa per la progettazione e la costruzione di applicazioni mobili, rispetto ad appena il 27% che si è rivolta a terze parti.
• I decision maker LOB si aspettano che la realizzazione di progetti IoT possa incrementare il fatturato nel 2016. Il 12% di essi afferma che l’organizzazione di cui fanno parte ha già implementato un progetto IoT, ma la percentuale raggiunge il 53% tra coloro che pensano che quest’anno o il prossimo verranno avviati progetti IoT.
• La maggior parte dei decision maker LOB (78%) fa uso di KPI (key performance indicator) per misurare il successo del mobile e si assume l’impegno di monitorare tali indicatori orientandoli maggiormente verso il business. Il 58% riferisce che gli head senior IT sono attualmente le persone preposte al monitoraggio dei KPI ma il 50% dei decision maker LOB pensa che saranno gli head LOB i responsabili KPI nel prossimo anno.