Raytheon|Websense diventa Forcepoint

Raytheon|Websense diventa Forcepoint

Raytheon | Websense presenta la nuova denominazione sociale, Forcepoint, nata dall’integrazione tra Websense, Raytheon Cyber Product e dalla recente acquisizione Stonesoft.
Forcepoint porta dunque con sé un nuovo approccio per affrontare le sfide di cybersicurezza in continua evoluzione e i requisiti normativi che impattano su aziende private ed enti pubblici.
Forcepoint è stata creata con l’obiettivo di potenziare le organizzazioni così da poter portare avanti il proprio business, abbracciando in modo sicuro tecnologie trasformative – cloud, mobilità, Internet of Things (IoT), e altre – attraverso una piattaforma cloud-centrica unificata che tuteli utenti, reti e dati, eliminando le inefficienze normalmente presenti nella gestione di una serie di prodotti di sicurezza separati. La piattaforma Forcepoint protegge contro le minacce provenienti da insider e outsider, individua rapidamente le infrazioni, riduce al minimo il “dwell time” – il periodo tra il compromesso informatico e la risoluzione – e blocca il furto.

John McCormack, CEO di Forcepoint
Con Forcepoint, le organizzazioni possono proteggere utenti, reti e dati nel cloud, on the road, e in ufficio. Semplifichiamo la conformità, permettiamo un migliore processo decisionale e ottimizziamo la sicurezza in modo che i nostri clienti possano concentrarsi su ciò che è importante per loro. Forniremo una piattaforma cloud-centric unificata per difendersi dagli attacchi, rilevare prima possibile attività sospette e offrire il contesto necessario per decidere le azioni da intraprendere per fermare l’attacco e bloccare il furto di dati. Difendere, rilevare, decidere, sconfiggere – questa è la nostra visione per la Sicurezza in 4D di Forcepoint. Abbiamo un’esperienza, un impegno finanziario e un accesso continuo a tecnologie di sicurezza unici per poter concretizzare questa visione.

Contestualmente, Forcepoint ha completato l’acquisizione delle tecnologie di next-generation firewall di Stonesoft e le tecnologie di proxy firewall di Sidewinder così come dei relativi team di Intel Security nel mese di gennaio 2016. Queste tecnologie espanderanno le capacità in cloud ed ibride della piattaforma di sicurezza Forcepoint TRITON, leader di settore. Le condizioni di tali operazioni non sono state ancora rese pubbliche.
Come parte del debutto della società, Forcepoint sta lanciando tre nuovi prodotti per affrontare le minacce interne, per la protezione di Microsoft Office 365 su cloud e, soluzione best-in-class, per la sicurezza della rete di nuova generazione.

Insider Threat Detection (per il momento distribuito solo in US) – Il nuovo SureView Insider Threat 8.0 di Forcepoint offre ai clienti un sistema di preallarme, che va ad identificare automaticamente gli utenti più a rischio all’interno di un’organizzazione, sulla base dei loro comportamenti, nonché delle informazioni ricevute da TRITON AP-DATA, la soluzione di Forcepoint per la prevenzione dalla perdita di dati (DLP). SureView Insider Threat raccoglie e fornisce un ricco contesto sui comportamenti degli utenti, ad esempio tramite la registrazione e riproduzione delle attività degli stessi prima, durante e dopo i comportamenti a rischio.

Cloud-based Protection per Office 365 – Con il passaggio di applicazioni aziendali al cloud, i dati devono essere protetti ovunque. La piattaforma Forcepoint TRITON è ora nativamente ospitata in Microsoft Azure, per ottimizzare il DLP per Microsoft Exchange Online in Office 365, direttamente dal proprio cloud di Microsoft. Le soluzioni di sicurezza Forcepoint TRITON applicano policy coerenti in tutta la nuvola, localmente e negli endpoint, fornendo un sistema di difesa unico ed ibrido per le aziende altamente mobili e distribuite.

Network Security – Con il firewall di nuova generazione maggiormente resiliente e distribuito, Forcepoint Stonesoft NGFW rende semplice rafforzare la sicurezza di rete per le organizzazioni altamente distribuite. Ora, con la certificazione Common Criteria, Stonesoft fornisce visibilità costante, reattività immediata ed una più consistente applicazione delle policy attraverso centinaia o migliaia di sedi, attraverso un’unica console di gestione.