Stefano Venturi, Managing Director della neonata HP Enterprise Italy e Corporate Vice President di HP Inc, incontra partner e clienti illustrando le tendenze che guideranno le scelte aziendali.
La nuova HP Enterprise si presenta così al pubblico con rinnovato slancio e “la voglia di fare di una start up” e l’esperienza maturata nei 75 anni di storia già scritta (50 per HP Italia).
La security, le infrastrutture ibride e convergenti, l’analisi dei dati e la mutazione del posto di lavoro sono i cardini dello sviluppo strategico di HPE. Si tratta di elementi imprescindibili, essenziali per vivere e guidare la trasformazione tecnologica in atto, oggi sempre più rapida e vorticosa.
In questo senso, le quattro aree di business di HP Enterprise saranno paritarie, senza la prevalenza di una sull’altra, come deciso a livello worldwide. L’obiettivo è quello di supportare i clienti nella transizione verso le infrastrutture ibride, per sfruttare al massimo i dati strutturati e non strutturati, mantenendo elevati livelli di sicurezza, puntando sui big data e su un approccio moderno al workplace.
In questo senso, HP investirà fortemente in ricerca, per abilitare in tempi brevi ulteriori trasformazioni a vantaggio del business e degli utenti.
Oltre a ciò, la società si sta trasformando internamente, riorganizzando ruoli e competenze e mettendo a punto strategie di nuova concezione per il training e l’ingaggio.
HPE e HP Inc sono state scorporate dalla HP già nel mese di agosto e perseguiranno obiettivi di business diversi, la prima sarà attiva nel mondo dei data center, della sicurezza, dei dati e della gestione reti, la seconda sarà legata al mondo PC e stampanti.
A livello mondiale, le due entità risulteranno complementari e saranno separate ufficialmente dal primo di novembre e, successivamente quotate in borsa. In un certo senso, la suddivisione della “macro-azienda” HP servirà a snellire le procedure e a creare realtà agili e focalizzate ciascuna su ambiti differenti.
A livello globale, la separazione non è stata facile, né immediata, dato che si tratta di un colosso da 300mila dipendenti e più di 20mila. Nella fase di transizione si è lavorato per minimizzare la frattura creata per i clienti e i partner, rendendo il processo il meno percepibile possibile.
L’approccio scelto va di pari passo con l’idea di “New Style of IT” che HP ha presentato già da diverso tempo e che prevede l’adozione di una tecnologia sempre più fruibile, facile da usare, personale.
Per quanto riguarda la collaborazione tra le due entità, Venturi ha confermato che HP Enterprise è il primo partner di HP Inc, di fatto HPE continuerà a gestire l’IT di HP Inc, entrambe le aziende costituiscono un unico centro d’acquisto per alcuni fornitori di componentistica.