DataCore Software, in occasione del VMworld 2015 espone la sua architettura iper-convergente definita “meno è meglio” e l’evoluto software per l’I/O parallelo adattativo.
I clienti e i partner di VMware possono così valutare in prima persona questa tecnologia capace di sfruttare gli odierni sistemi di elaborazione multi-core, eliminando così i colli di bottiglia che frenano le prestazioni I/O nel settore IT.
Lo staff di consulenti tecnici di DataCore ha illustrato lo stato dell’arte delle tecniche utilizzate per ottenere la sempre maggiore densità di VM necessaria a rispondere alle notevoli esigenze di I/O delle applicazioni di primo livello di categoria enterprise. DataCore evidenzia l’ottimizzazione delle prestazioni ottenibile con i carichi di lavoro che prevedono intense operazioni di elaborazione dati o di I/O, tipici per esempio nei principali sistemi di online transaction processing (OLTP), analytics in tempo reale, business intelligence e data warehouse. Questi risultati si sono dimostrati ancora più importanti in applicazioni aziendali critiche verticali basate sui database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle, che sono il cuore di qualunque grande impresa.
Al VMworld, DataCore ha anche presentato ai clienti e ai partner di VMware altre importanti novità e innovazioni. Tra queste:
– Soluzioni software iper-convergenti per applicazioni aziendali e carichi di lavoro OLTP di elevato livello che utilizzano il software DataCore AdaptiveParallel I/O;
– Nuove architetture di riferimento ‘Proven Design’ per server Lenovo, Dell, Huawei, Fujitsu e Cisco che comprendono configurazioni di ogni dimensione;
– Una partnership a livello mondiale con Curvature per offrire ai clienti un nuovo modello economicamente rivoluzionario di gestione dell’approvvigionamento e del ciclo di vita di prodotti di storage, servizi dati e gestione centralizzata;
– L’anteprima delle future funzionalità VVOL di DataCore;
– L’ampliamento delle funzionalità cluster, ideali per suddividere i sistemi iper-convergenti su distanze metropolitane.