Internet of Things, la visione di Samsung a IFA 2015

Internet of Things, la visione di Samsung a IFA 2015

Samsung Electronics ha presentato a IFA 2015 una nuova serie di dispositivi connessi in grado di sviluppare l’Internet of Things e di metterlo a disposizione degli utenti nel mondo reale. Samsung crede fortemente nella crescita del mercato IoT, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate dal proprio responsabile marketing:

W.P. Hong, Responsabile Marketing di Samsung Electronics
Per Samsung, l’IFA 2015 è tutta concentrata sull’Internet delle Cose. Siamo certi che IoT rivoluzionerà il mondo dell’elettronica di consumo e questa è per noi un’occasione per aggiornarvi su ciò che siamo riusciti a realizzare in un solo anno. Ogni anno Samsung vende più di 300 milioni di prodotti ai consumatori europei. Oggi i prodotti Samsung sono utilizzati da 85 milioni di persone in Europa, a casa e sempre più al lavoro. Nessuna organizzazione è in una posizione migliore per far sì che l’ultima rivoluzione industriale sia guidata non tanto dalla tecnologia, quanto dalle aspettative delle persone. Secondo la nostra visione, l’IoT deve essere sincronizzata con la vita, ovvero un’IoT che sia pensato apposta per gli utenti.

Tra i nuovi dispositivi rivelati a Berlino spicca il nuovo Samsung SmartThings Hub, attraverso cui è possibile controllare un’ampia serie di sensori e attuatori per trasformare la propria casa in una casa domotica. Il nuovo SmartThings Hub incorpora ora un processore più potente che consente il monitoraggio video e dispone di una batteria tampone che garantisce il funzionamento fino a 10 ore dal blackout.
Tramite una collaborazione con BMW, SmarThings Hub si integrerà presto con le automobili della casa tedesca e potrà mostrare le condizioni dell’auto sullo smartphone.

samsung SleepSense

Samsung SleepSense è invece un sensore innovativo che consente di monitorare la qualità del sonno e migliorarla attraverso il monitoraggio sul proprio smartphone e i consigli di esperti del settore. A differenza dei tradizionali braccialetti, che possono dare fastidio, SleepSense si posiziona sotto il cuscino ed è in grado di monitorare respirazione e battito cardiaco attraverso un sistema contactless. Infine per assicurare un ambiente casalingo ottimale Samsung SleepSense può essere collegato agli elettrodomestici smart di Samsung, controllare la temperature del proprio condizionatore e spegnere il televisore nel momento in cui le persone stanno dormendo.

Tra le novità per la casa, la lavatrice WW8500 AddWash è la prima lavatrice del mondo che consente di aggiungere indumenti al bucato in qualsiasi punto del ciclo di lavaggio grazie all’innovativa Add Door situata nella parte superiore della porta principale. Inoltre è smart e si possono monitorare i cicli di lavaggio direttamente dal proprio smartphone, ricevendo notifiche al completamento.

Samsung ha presentato i nuovi diffusori Wireless Audio 360

Per la parte di intrattenimento domestico Samsung ha svelato nuovi televisori SUHD compatibili con la specifica HDMI 2.0a e in grado di visualizzare immagini HDR per una migliore resa cromatica e di contrasto. I consumatori possono sperimentare questa elevata qualità delle immagini anche sulla gamma di televisori curvi che comprende 28 televisori SUHD da 48 a 105 pollici.
Tre nuovi diffusori audio wireless, i modelli R5, R3 e R1, ampliano la gamma Wireless Audio 360, che attraverso la tecnologia Ring-Radiator permette di diffondere il suono in tutta la stanza in maniera omogenea. I nuovi diffusori Wireless Audio 360 si connettono a smartphone e tablet grazie all’aggiornata App Multiroom, rendendo possibile l’ascolto della musica senza interruzioni in tutta la casa attraverso dispositivi connessi alla rete Wi-Fi. L’app permette inoltre agli utenti di cercare e selezionare musica, oltre che creare playlist da un solo display. L’aggiornata applicazione Multiroom è ora compatibile con Samsung Gear S e a breve lo sarà anche con i futuri smartwatch Samsung, grazie ad una rinnovata interfaccia utente, il cui funzionamento sarà indipendente dallo smartwatch stesso.