Buffalo TeraStation 5200 NVR, il NAS per la videosorveglianza

Nonostante l’adozione di due soli drive, la TeraStation in prova si distingue per uno chassis di dimensioni quasi paragonabili a quelle di molti NAS a quattro bay (230x170x170 mm). La struttura in metallo è ben rifinita e assemblata con cura, la sezione frontale ospita un’anta con chiave che si occupa di nascondere e proteggere i due slot per i drive.

Non solo, il costruttore ha incorporato inoltre un filtro antipolvere che consente di frenare la maggior parte delle impurità in ingresso, un dettaglio piuttosto raro, che denota attenzione per i particolari.

Il display a due righe è retroilluminato e riporta le informazioni essenziali riguardanti le connessioni di rete, il firmware, data, ora ed eventuali anomalie.
Internamente, i drive WD RED WD20EFRX-68E da 2 TByte ciascuno sono posizionati orizzontalmente, in un cestello opportunamente fissato al di sopra della motherboard interna, che occupa tutta la pianta inferiore dello chassis.

L’unità di alimentazione a 220 V è interna e troneggia al di sopra del comparto dischi. Sicuramente si tratta di una struttura ben congegnata, ogni componente ha sufficiente spazio per il ricircolo dell’aria, aspirata dalla ventola tachimetrica termoregolata.

Per le prove abbiamo condotto i consueti test su rete LAN GBit, adottando un client Windows 7 x64 Pro. Questo modello NAS si è dimostrato affidabile e silenzioso nella maggior parte delle condizioni d’uso, mentre le performance sono allineate alla media.
La TeraStation 5200 NVR, configurata in RAID 1, non brilla particolarmente sotto il profilo delle pure prestazioni, ma è comunque in grado di soddisfare una rete con 20 – 25 clienti attivi.

In lettura si raggiungono i 110 MB/s, con una media di 98 MB/s.In scrittura le performance possono arrivare a 104 MB/s, anche se lavorando direttamente tramite Explorer e attività di copia seriale come Robocopy abbiamo registrato 85 MB/s, un valore leggermente sottotono.