Lo storage di reteBuffalo TeraStation 5200 NVR nasce per soddisfare le esigenze di centralizzazione dati delle PMI e consente di orchestrare un impianto di videosorveglianza con facilità.
Il suffisso NVR, o Network Video Recorder, svela fin da subito le peculiarità di questa generazione di NAS TeraStation, modelli pensati per assolvere alle comuni funzioni di storage e particolarmente indicati per chi ha necessità di gestire i flussi digitali provenienti dalle IPCAM installate in azienda.
Per garantire performance all’altezza, Buffalo ha integrato una piattaforma con CPU Atom D2550 dual core che, pur se non particolarmente recente, offre una capacità di elaborazione di un massimo di 4 thread, 1 MByte di cache e consumi contenuti, dell’ordine dei 10 W.
La macchina è distribuita con 2 GByte di memoria DDR3 rimovibili e due drive da 3,5” di tipo Serial Ata 3, per capacità complessive di 2, 4 o 8 TByte e possibilità di realizzare array RAID 0 o 1.
La base hardware include due porte LAN GBit facilmente aggregabili per raggiungere maggiori performance o per garantire continuità di servizio, un dettaglio molto importante per quanto riguarda i sistemi di videosorveglianza. Due porte USB 2.0 e altrettante USB 3.0 consentono di collegare dispositivi esterni, quali UPS, hard disk e stampanti, per la condivisione della coda dei processi di spool.
Una specifica porta seriale a 9 pin è inoltre disponibile per UPS, mentre, sempre sul retro, si trova un interruttore che consente di selezionare la sorgente per il boot di sistema. La sezione anteriore ospita una porta per uso manutentivo, manca invece una connessione USB frontale per facilitare le operazioni di copia da device mobile.