Incontriamo Agostino Santoni che, dal dicembre 2012, è l’Amministratore Delegato di Cisco Italia e che ci racconta la visione aziendale per l’immediato futuro e le tendenze attuali, così come interpretate dal Gruppo.
In un contesto di forti cambiamenti, anche il business si deve adattare alle richieste di mercato e alle necessità degli operatori e dei clienti. Lo stesso tema del “cambiamento” è un argomento primaria nella strategia Cisco, che persegue differenti linee di sviluppo in funzione delle tendenze che arrivano dalla comunità Web, da Internet e dagli scenari globali. L’IT è, come da tradizione, uno dei segmenti più attivi e prolifici, dove il cambiamento è costante e sempre più rapido.
Cisco, particolarmente vicina al concetto stesso di business, si rapporta con le differenti realtà di mercato e con i clienti in modo diretto, cavalcando tematiche che già oggi stanno creando una forte “market disruption”, dalla convergenza, all’integrazione IT, alla digitalizzazione.
Tutto ciò segue pedissequamente la realtà di oggi e lo sviluppo previsto per i prossimi anni, così come evidenziato dalle società di analisi e dai riscontri reali di mercato. Ad oggi sono connessi alla rete circa 13 miliardi di oggetti digitali e il 39% dei soggetti, a livello globale, è connesso alla rete. Di fatto la tecnologia permette lo sviluppo e il mantenimento dell’80% dei business moderni, consentendo di produrre, in uno anno, più dati di quanto si sia registrato nelle precedenti decadi.
Tutto questo sottintende un elevato ritmo imposto al cambiamento in atto e guidato dall’innovazione di mercato e tecnologica, a partire dal cloud, dai big data e dalle numerose sfide in ambito sicurezza.
In questo contesto, Cisco opera quale leader mondiale in ambito networking e in tutte quelle tecnologie che abilitano una reale trasformazione nel modo in cui le persone si connettono, comunicano e collaborano. Ad oggi, l’azienda, fondata oltre 30 anni fa, sviluppa attivamente reti intelligenti e architetture che integrano prodotti, servizi e piattaforme software e conta circa 75.000 dipendenti, con un fatturato di 47,1 miliardi di Dollari. Cisco è in Italia dal 1994 e dà occupazione a circa 700 dipendenti.
Parliamo di un player di rilievo, che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo delle tecnologie di rete, così come noi oggi le conosciamo.
La base fondante dell’approccio Cisco include la capacità di individuare e anticipare i nuovi scenari e le transizioni di mercato e la competenza per proporre risposte efficaci e innovative. Per poter fare questo, la società ha effettuato importanti acquisizione nel corso degli anni e si appoggia una fitta rete di clienti e partner, composta da oltre 70mila aziende.