L’utilizzo quotidiano del Venue 11 Pro è risultato piacevole e fluido, la cura dimagrante ha permesso di risparmiare qualche grammo rispetto al modello precedente dotato di piattaforma Core i3, a tutto vantaggio dell’ergonomia. Le dimensioni, sostanzialmente invariate, sono quelle di un device da 11″, sufficientemente facile da maneggiare con due mani ma meno pratico rispetto ai modelli al di sotto dei 10″. Resta il fatto che la matrice Full HD e la buona qualità del display consentono di lavorare bene con qualsiasi tipo di programma e con più finestre attive.
Il pannello posteriore ha una superficie che ne incrementa il grip e riduce la possibilità di cadute accidentali. La rimozione di questa paratia permette l’accesso alla batteria da 38 Wh, facilmente sostituibile. Il design interno è notevolmente cambiato rispetto alla precedente versione Venue, con un comparto termico che prevede unicamente una doppia superficie metallica per la dissipazione del calore della CPU. Non servono heatpipe o ventole, in virtù dei ridottissimi consumi del nuovo Core M di Intel. Il profilo superiore accoglie lo storage SanDisk da 128 GByte e il modulo WLAN, lasciando disponibile un secondo slot mini-PCIe.
Le prestazioni rilevate confermano quanto traspare dall’uso quotidiano. La macchina è agile e veloce, non fa assolutamente rimpiangere un subnotebook e neppure un portatile di classe superiore. I tempi di accensione e spegnimento, rispettivamente 9 secondi e 2 secondi, sono stati ulteriormente migliorati rispetto al Venue del 2014.
Le performance delle suite “Work” dei test PCMark 8 Professional evidenzia un punteggio di 2.291, circa il 16% superiori alla configurazione provata in precedenza. Questo, a fronte di una autonomia rilevata di 5 ore e 49 minuti e sostanzialmente invariata.
Abilitando i test in modalità OpenCL, per sfruttare l’accelerazione offerta dalla GPU e dall’intera architettura Intel, il tablet raggiunge un punteggio di 3.135, nettamente superiore alla concorrenza dello scorso anno.
Nel complesso, fluidità e prestazioni garantiscono l’esecuzione senza problemi di programmi per la produttività d’ufficio e il lavoro in ambiente multitasking.
Merito, almeno in parte, del veloce storage interno di tipo eMMC, capace di effettuare accessi sequenziali con velocità sino a 406 MB/s in lettura e 230 MB/s in scrittura. Per questo comparto, la suite PCMark 8 rileva una banda complessiva in grado di mantenere una media costante di 156,98 MB/s, per un punteggio di 4.812.
Nel complesso, rispetto al modello dello scorso anno, il nuovo Venue 7140 ha migliorato significativamente molti aspetti riguardanti l’uso di tutti i giorni. Tra le poche lacune che non sono state corrette, la scarsa qualità delle fotocamere integrate, appena sufficienti in condizione di luce piena, ma decisamente limitate se si lavora in ambienti interni o poco illuminati. La messa a fuoco è lenta e spesso inefficiente, la mancanza di un illuminatore e di un flash LED si fa sentire.
Punteggio
90
su 100
PRO
Dotazione potente e completa; 128 GByte eMMC; porta USB 3.0 standard; NFC; schermo luminoso; batteria sostituibile; buona autonomia; wireless AC.
CONTRO
Scarsa qualità delle fotocamere; accessori non proprio economici.